Il centrocampista giallorosso ripercorre le tappe della propria carriera

ROMA FLORENZI GARCIA – Alessandro Florenzi, centrocampista della Roma da sempre legato ai colori giallorossi, ha parlato a Roma TV delle tappe della propria carriera, ripercorrendo anche gli inizi come raccattapalle: «Adesso quando vedi i ragazzi che lo fanno penso che potrebbe toccare a loro un giorno» ha detto Florenzi commentando una vecchia foto, per poi parlare di capitan Totti: «E’ unico, il capitano è sopra a tutti ma la sua umilità lo porta ad essere come tutti gli altri».

RIMPIANTO EUROPEO – Non possono mancare parole sulla famosa esultanza sugli spalti, con il gol dedicato alla nonna: «In quel momento me la sentivo, poi però è stato anche un male perché sono andati a romperle le scatole e avrei voluto evitare» ha ammesso Florenzi, con una nota di amarezza. Il discorso si è poi spostato, tra le altre cose, sull’esperienza in Nazionale: «Volevamo vincere l’Europeo, il gruppo non può davvero rimproverarsi nulla: eravamo forti e abbiamo provato a fare di tutto» ha spiegato il centrocampista, per poi parlare di Rudi Garcia: «Abbiamo un grandissimo rapporto, è una persona vera che ti dice le cose belle e brutte in faccia: è schietto e questo mi ha impressionato».