2009

Flachi: “Ora sto bene, chiedo scusa a Corioni”

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La squalifica record ai danni di Francesco Flachi pone definitivamente fine alla carriera dell’attaccante fiorentino,Ã? che adesso si esprime in questi termini:Ã? “Con il pallone ho chiuso ma sapevo che non avrei giocato più. Lo so da cinque mesi, da quando sono stato sospeso per l’ultima volta”. Parlando a La Gazzetta dello Sport Flachi assicura di essere in un bel periodo, al di là  di questa ulteriore squalifica: “Mi sono ripreso, mi sono fatto aiutare dalle persone care, dalla famiglia innanzitutto. à? stata dura per un mese, poi ho rialzato la testa. Ora sto benissimo. Questa brutta storia è stato un grande insegnamento di vita. Ho sbagliato e pago. Mi aspettavo un po’ più di rispetto da qualcuno, certo,ma queste cose si sa come vanno: vieni bollato, ti trattano come non si sognavano di trattarti prima”. Flachi ha voluto ringraziare il Brescia, che gli è stato vicino: “Devo ringraziare tutti, la società , lo staff, la squadra. I compagni mi hanno telefonato, non solo Possanzini che oltre a essere il capitano mi conosceva dai tempi della Samp”. Un solo rammarico dunque per Flachi: “Per quello che è successo dopo la sospensione ho un solo rammarico. Non ho ancora chiamato il presidente. Non ho mai avuto il coraggio. Lo farò domenica sera, dopo la finale con il Torino, sperando di potergli fare i complimenti per il ritorno in Serie A, ma non solo. Voglio dirgli che mi dispiace e chiedergli scusa. Un pronostico? Il Brescia può farcela, ma non faccio pronostici: non voglio menar gramo”. Flachi infine non ha escluso la possibilità  di poter tornare nel calcio, un domani: “Chissà . Adesso non ci penso. In un futuro, se si creeranno le condizioni e qualcuno mi darà  una possibilità , la prenderò volentieri in considerazione”.

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