2020
Liverpool padrone: i movimenti di Firmino aprono il bunker di Mourinho – ANALISI TATTICA
Il Liverpool torna a comandare la Premier League: la prestazione e i movimenti di Firmino sono stati fondamentali per aprire il bunker organizzato da Mourinho
In una Premier League fin qui estremamente equilibrata, dove anche le big fanno tanti passi di falsi, l’ultimo turno di campionato ha lanciato segnali molto chiari sui rapporti di forza. Il Liverpool ha approfittato nel migliore dei modi dei passi falsi di Manchester City, Leicester e Chelsea, battendo il Tottenham nello scontro diretto e aggiudicandosi così la testa della classifica.
E’ significativo il modo in cui questo successo è arrivato. I Reds, con un colpo di testa di Firmino, hanno aperto il bunker di Mourinho proprio allo scadere. Fin qui, la difesa a oltranza degli Spurs aveva neutralizzato Chelsea, Arsenal e Manchester City, ma neanche il Tottenham è riuscito a resistere agli assalti dei campioni d’Inghilterra. Un qualcosa che dimostra come, nonostante le molte assenze (ieri giocavano i giovanissimi Williams e Jones), il Liverpool continui a essere la squadra più forte del campionato.
Oltre ad aver realizzato il gol del successo, per tutta la partita i movimenti di Firmino sono stati decisivi nel muovere le linee degli Spurs. Attirava spesso fuori posizione i mediani e i difensori del Tottenham, con gli ospiti che non riuscivano a leggere i suoi smarcamenti. Il brasiliano è un attaccante molto particolare, abilissimo nel venire incontro e creare spazi per i compagni: tant’è che quello del Liverpool sembra spesso un 4-3-1-2, con Firmino regista offensivo e Salah e Mané che stringono verso il centro del campo.
Il gol di Salah, che ha sbloccato la partita, è stato proprio generato da Firmino. Il brasiliano ha attirato su di sé Hojbjerg (uno dei due mediani), con Jones che – servito dal compagno – ha ben aggredito lo spazio liberato dal compagno. Nelle settimane precedenti, il 4-4-2 del Tottenham era riuscito a blindare quasi alla perfezione il centro del campo, ma il Liverpool ieri è riuscito a manipolare bene la struttura difensiva rivale. I Reds, soprattutto grazie a Firmino, hanno trovato diversi spazi tra le linee.
L’azione del gol di Salah. Decisivo il movimento di Firmino.
Nella ripresa, per dare più solidità, Mourinho ha cambiato il centrocampo invertendo Sissoko e Lo Celso. L’argentino si è allargato a destra, mentre il francese ha fatto coppia con Hojbjerg in mezzo. Le cose sono leggermente migliorate, anche se le ricezioni di Firmino hanno continuato a creare diversi problemi.
Il brasiliano svariava molto sia in orizzontale che in verticale, era un costante generatore di spazi per i compagni.
Nella prima slide, nessuno segue il suo movimento a venire incontro. Riceve palla e serve bene Salah alla sinistra di Hojbjerg. Nella seconda azione, attira invece il mediano norvegese fuori posizione e trova il solito Salah libero alle sue spalle. Insomma, Firmino era decisivo per creare varchi. A seconda della situazione, sapeva se riempire il centro dell’attacco o se invece venire incontro, facendo da raccordo, per consentire ai Reds di trovare l’uomo libero.
Alla fine, il Liverpool è riuscito a centrare un successo fondamentale proprio grazie al numero 9, che ha insaccato di testa su un cross battuto da sinistra. E’ una vittoria importante perché è arrivata sia con l’inerzia che con la qualità, oltretutto contro un avversario formidabile nel rimanere sul pezzo fino alla fine. Anche quest’anno, il Liverpool sembra la squadra da battere.