Non sono ancora terminati i guai di Gianmarco Fiory, portiere del Lumezzane, rispedito agli arresti domiciliari dopo che aveva ripreso i contatti con l’ex fidanzata. Il Gip di Pavia, infatti, visto il mancato adempimento da parte del calciatore di restare lontano dalla ragazza, ha deciso di rimandare Fiory nuovamente a Capri. Tra qualche mese, dunque, ci sarà il processo con l’accusa di stalking diventata ancora più pesante. Il calciatore si è difeso, raccontando di come i rapporti con l’ex fidanzata fossero tornati normali. Valentina, la ragazza, ha però smentito la versione di Fiory, precisando, attraverso il suo legale, che il riavvicinamento c’è stato, ma che poi i comportamenti del calciatore sono tornati gli stessi del passato. Renzo Cavagna, presidente del Lumezzane, ha preso le distanze dalla situazione: «Spero che Fiory abbia la dignità di sciogliere il contratto» le parole del patron. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.