2016
Le pagelle: Fiorentina – Verona
Le pagelle e il tabellino di Fiorentina – Verona, 29^ giornata di Serie A
Allo Stadio Artemio Franchi di Firenze l’arbitro ha fischiato da pochissimi istanti la fine della partita tra i padroni di casa della Fiorentina e gli ospiti dell’Hellas Verona. Si è giocato uno dei match del pomeriggio della ventinovesima giornata di Serie A, la decima del girone di ritorno, e andiamo ad analizzare le prestazioni dei migliori e peggiori in campo: ecco le pagelle di Fiorentina e Verona (su calcionews24.com potete trovare anche la sintesi).
Fiorentina: Tatarusanu 6; Pasqual 5, Astori 5, Tomovic s.v. (7′ Roncaglia 6), Alonso 6; Valero 6.5, Fernandez 5.5, Costa 5 (56′ Bernardeschi 5.5); Zarate 7, Tello 7, Babacar 5 (75′ Kalinic s.v.). Allenatore: Sousa 5.
Verona: Gollini 6; Pisano 7, Helander 6, Bianchetti 5.5, Fares 5; Greco 6 (59′ Siligardi 6.5), Marrone 5 (79′ Emanuelson s.v.); Wszolek 5.5 (72′ Pazzini s.v.), Ionita 5, Rebic 7; Toni 6. Allenatore: Delneri 6.
FIORENTINA – IL PEGGIORE
Tino Costa 5: Il centrocampo della Fiorentina non è vivace come suo solito e la colpa, viene da dire, è anche di Tino Costa. Da quando è arrivato alla Fiorentina non ha mai messo il turbo e non si è mai riproposto ai livelli di Genova, ha sbagliato motlissimi passaggi e tanti errori si sono visti anche solo a livello di posizionamento. I tifosi lo applaudono quando esce dal campo ed è un bel gesto ma il Costa visto oggi è lontano parente di quello degli anni scorsi. Da sottolineare anche la prova tremenda di Babacar, ma non è nulla di nuovo.
FIORENTINA – IL MIGLIORE
Cristian Tello 7: Si dice spesso che il calciomercato di gennaio serva a poco e invece la Fiorentina ha messo a segno un colpaccio invidiabile portandosi a casa Cristian Tello. Oggi almeno nel primo tempo era lui il respiro dei viola che l’hanno sbloccata grazie alla sua tecnica e alla sua rapidità, unite a una invidiabile freschezza di pensiero: legge bene la situazione e crossa basso per l’accorrente Zarate, ottimo. Per tutta la partita rimane una spina nel fianco del povero Fares e di tutta la retroguardia del Verona.
HELLAS VERONA – IL PEGGIORE
Mohamed Fares 5: Sabato scorso contro la Sampdoria fece delle frittate degne di Massimo Bottura, stavolta si è limitato a qualche uovo al tegamino, dovuto più all’abilità degli avversari che a suoi demeriti. Fares però non ha potuto far niente contro un Tello in giornata di grazia: il divario tecnico tra i due è stato troppo ampio e, diciamocela tutta, l’idea di schierare un ex attaccante terzino va bene se il terzino in questione sa coprire bene, vedi Adam Masina. Dispiace per Fares ma è un’altra gara a vuoto.
HELLAS VERONA – IL MIGLIORE
Ante Rebic 7: In una giornata così pare strano dover dare la palma di migliore in campo a un attaccante ma Rebic ha dato vivacità e anche qualità alla manovra offensiva del Verona. Ex di turno, non ha per niente sentito il ritorno al Franchi e ha giocato con quella costanza nei novanta minuti che proprio in viola gli era mancata. Ha avuto pure una palla gol clamorosa nella quale si è creato da solo l’occasione per pareggiare ma deve imprecare contro lo stinco di Astori che gli ha negato l’1-1. Buona prestazione nel complesso.
TABELLINO – Fiorentina 1-1 Verona
Marcatori: 40′ Zarate (F), 87′ Pisano (V)
Ammoniti: Helander (V), Astori (F)
Espulsi: nessuno.
Fiorentina (4-3-3): Tatarusanu, Pasqual, Astori, Tomovic (7′ Roncaglia), Alonso; Valero, Fernandez, Costa (56′ Bernardeschi); Zarate, Tello, Babacar (75′ Kalinic). A disposizione: Lezzerini, Satalino, Rodriguez, Kuba, Kone, Ilicic. Allenatore: Sousa.
Verona (4-2-3-1): Gollini; Pisano, Helander, Bianchetti, Fares; Greco (59′ Siligardi), Marrone (79′ Emanuelson); Wszolek (72′ Pazzini), Ionita, Rebic; Toni. A disposizione: Coppola, Marcone, Samir, Albertazzi, Jankovic, Gilberto, Furman, Siligardi. Allenatore: Delneri.
Arbitro: Gavillucci. Guardalinee: Galloni e Alassio. IV: Fiorito. Add: Orsato e Minelli.