2009
Fiorentina, Vargas: “Non sono demotivato. E se segna Gilardino…”
Juan Manuel Vargas, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha parlato del suo momento, a cominciare dalla polemica sul suo ritorno tardivo dal ritiro della Nazionale: “Dopo la partita a Bogotà¡ sono rientrato a Lima con la squadra, giovedì ho preso il primo volo per Madrid, servono 11 ore. Subito un altro aereo per Milano: sono atterrato venerdì pomeriggio. Dov’è che avrei perso tempo? Ho letto che metto prima la Nazionale, poi la Fiorentina: bugie, cavolate. Come la storia che a Firenze sarei demotivato, tutto falso. Per chiudere dico che mi muovo seguendo il mio motto: “mi piace arrivare ultimo, ma mai in ritardo”. Il gol? Se lo faccio domani sera riparto e non mi ferma più nessuno. Sarebbe il modo migliore per buttare fuori tutta la rabbia che ho dentro.Hofatto gol l’anno scorso, spero di ripetermi. Mase segna Gila è lo stesso: anzi, gli darei un bel bacio sulla bocca, come facevo nel Catania con Spinesi. Krasic? Prometto a Pasqual che non lo lascerò solo, lì dietro. Troveremo un grande giocatore, servirà massima attenzione. Il rapporto con Mihajlovic? Ottimo. Se è alla Fiorentina è perchè lo merita. Disse che qualcuno restava male quando alzava la voce? Non sono certo io uno di quelli che piange. Questo è lo spogliatoio più unito che ho visto da quando sono qui. E’ nei momenti di difficoltà che si vedono gli uomini veri. Possiamo ancora finire bene, vedere l’Europa in tv fa rabbia”.