Emissari o amici? Dietro il banchetto può celarsi il potente Dyukov…

C’è un mistero che non è stato ancora svelato: che ci faceva Paulo Sousa, tecnico della Fiorentina, a cena qualche sera fa a Villa Cora con alcuni russi? Dubbi, tanti, si insinuano nella mente dei tifosi e della dirigenza viola, perché effettivamente il tecnico portoghese sarebbe molto corteggiato da parte di alcuni club russi. Primo fra questi lo Zenit San Pietroburgo, ma anche la Dinamo Mosca si sarebbe mostrata parecchio interessata all’ex Basilea, reduce da un ottimo campionato con la Fiorentina, ma forse un po’ inferiore rispetto alle aspettative di qualche mesetto fa. Non è il caso comunque di farne un caso più di quello che già è: Sousa, a Villa Cora, avrebbe incontrato alcuni emissari russi, probabilmente proprio dello Zenit, per parlare di futuro. Per il momento il portoghese avrebbe confermato di pensare solo alla Fiorentina e di valutare eventualmente un addio solo al termine della stagione, ma avrebbe anche ascoltato le offerte messe sul tavolo.

PIOVONO SOLDI PER SOUSA: CHI È DYUKOV – Offerte, a dirla tutta, veramente incredibili: non quella che potrebbe fare il Milan (altro club interessato a Sousa), ma molto più alte in termini economici. Gli emissari russi avrebbero avuto un mandante preciso: Alexander Dyukov, numero uno dello Zenit ma, soprattutto, numero uno del colosso del gas Gazprom, proprietario della squadra russa ma anche main sponsor dell’intera Champions League, tanto per capire la portata del personaggio di cui parliamo. Sousa avrebbe ascoltato con interesse la proposta milionaria dei russi, durante una serata piacevole trascorsa a mangiare e conversare amabilmente del più e del meno, come riporta il Corriere Fiorentino. Dirigenti, emissari o semplici amici russi? Difficile dirlo adesso ed è meglio forse non insinuare ulteriormente il dubbio, ma c’è di certo che la posizione di Sousa nei riguardi della Fiorentina al momento non è sicura come si può pensare: occorrerà aspettate e vedere…