Il difensore della Fiorentina dopo la vittoria sul Belenenses

Ha rischiato di compromettere il cammino europeo della Fiorentina, sfiorando l’autorete con un goffo intervento, ma la parata di Sepe ha salvato i viola contro il Belenenses: da qui è partita l’analisi di Davide Astori.

IDENTITA’ – «Parata di Sepe? Volevo vedere se era attento e si è dimostrato pronto, altrimenti sarebbe stato spettatore non pagante (sorride, ndr). Stasera era importante dare spazio ai calciatori che non hanno giocato molto finora, come Gilberto. Diciamo che sono valori in più che possono servirci anche domenica contro la Juventus. Abbiamo la nostra identità: non dipende dal modulo, ma dall’interpretazione delle partite. Il mister ci chiederà le solite cose, cercando di far giocare il meno possibile la Juventus, di cui conosciamo le qualità. Se ci viene a mancare entusiasmo e gioco, soffriamo. Non possiamo pensare di scendere in campo contro le squadre più forti senza impostare il nostro gioco», ha dichiarato il difensore viola ai microfoni di SkySport.