Conference League
Fiorentina d’Europa bella a metà, ma il progetto Italiano piace sempre di più
La Fiorentina ritorna in Europa con una vittoria di misura sul Twente: Italiano può essere soddisfatto anche se la qualificazione resta in bilico
Non è il risultato migliore possibile, ma la rincorsa della Fiorentina ai gironi della Conference League è comunque ben indirizzata. La vittoria per 2-1 sul Twente è un piccolo ma significativo margine in vista del ritorno in programma la prossima settimana.
Serata a due facce quella dell’Artemio Franchi, bollente di passione e infuocato dal primo tempo della Viola. Aggressivi, arrembanti e intensi i ragazzi di Italiano hanno regalato spettacolo e infilato gli olandesi più volte sulle corsie laterali.
Imprendibile Sottil a sinistra, ispiratore della rete lampo di Nico Gonzalez su cross al bacio di Biraghi e poi assistente prelibato per la spaccata vincente di Cabral. Un dominio di possesso e riaggressione ultraoffensiva, ben oltre anche il risultato parziale.
Approccio da applausi e in perfetto stile da calcio europeo, secondo il mantra del tecnico ex Spezia e Trapani. Peccato per la ripresa un po’ in apnea, pur senza concedere grosse chance, che ha comunque rimesso in carreggiata il Twente. A Enschede ci sarà da battagliare.
Ma in ogni caso il progetto Fiorentina di Vincenzo Italiano dimostra passo dopo passo la sua bontà. Con qualche aggiustamento di mercato (Barak o un’altra mezzala) e il migliore inserimento possibile di Jovic e Dodò, il piazzamento della scorsa stagione può essere davvero un punto di partenza.