Sousa: «Serve chiarezza con Firenze e i tifosi»

Il tecnico parla bene della dirigenza anche se sul mercato la Viola è lenta

Paulo Sousa è pronto all’esordio con la Fiorentina anche se il calciomercato è decollato solo nelle ultime ore con Milic e De Maio. Sousa ammette di aver parlato molto con Pantaleo Corvino e di aver deciso di partire da un 4-3-3 di base ma il mercato ha i suoi tempi e quindi adesso lavora sulle due punte. Si parla anche di nuovo contratto con la Fiorentina per Sousa e il portoghese si dice orgoglioso di questa possibilità: «Cognigni, Corvino e Della Valle si sono esposti, i risultati possono cambiare tutto ma sono contento della fiducia. Torneremo in Europa se ci sarà unità d’intenti». Il presidente Cognigni ha detto che farà valere l’opzione di rinnovo automatico e Sousa descrive il rapporto con la dirigenza come frontale e onesto, umile e pieno di riconoscenza.

ASPETTIAMO – Dove può arrivare questa Fiorentina? Sousa risponde: «Aspettiamo la fine del mercato e poi dovremo essere chiari con Firenze e con i tifosi, per ripetere l’anno scorso dovremo superarci». La Fiorentina però ha in casa due talenti secondo Sousa, il primo è Federico Bernardeschi che il portoghese ha bloccato l’anno passato prima che andasse via, il secondo è il figlio d’arte Chiesa che, secondo il tecnico lusitano, un giorno potrà addirittura essere capitano dei viola. Sabato c’è la Juventus e Sousa ammette che è stimolante affrontarla ma nega di aver avuto contatti in passato coi bianconeri, poi passa a parlare di Valero, Badelj e Kalinic. «Magari hanno avuto proposte importanti, ma nessuno di loro è distratto» conclude Sousa a La Gazzetta dello Sport.