2020
Fiorentina, Sottil: «Mi manca il campo. Commisso? È una figura paterna per noi»
Riccardo Sottil, giovane attaccante della Fiorentina, ha parlato in una diretta Instagram sui canali del club viola
Riccardo Sottil, giovane attaccante della Fiorentina, ha parlato in una diretta Instagram sui canali social del club viola. Queste le sue parole.
IACHINI – «Sentiamo spesso sia lui, che il mister in seconda che il medico. Ci tiene tutti sotto torchio».
COMMISSO – «L’affetto della famiglia Commisso e di Barone non mancano mai. L’abbiamo sentito qualche giorno fa ed è molto vicino alla squadra e per un calciatore avere una figura così paterna vicina è importante. Soprattutto contando i presidenti che ci sono in giro oggi».
ESORDIO – «Il momento più emozionante è stato l’esordio a Marassi. Così come la prima partita da titolare contro il Napoli».
PRIMAVERA – «Per due volte siamo riusciti ad arrivare alla finale scudetto, purtroppo non siamo riusciti a vincere così come il Viareggio. Il percorso è stato fantastico».
IDOLO – «Fin da piccolo il mio idolo è stato Cristiano Ronaldo. È un esempio e un’ispirazione per tutti quelli che fanno questo sport. Un punto di riferimento per tutti».
PAPÀ – «A mio padre devo tutto. È stata una figura importantissima perchè lui ci è passato in Serie A e mi ha insegnato tante cose».
COMPAGNO PIÙ SIMPATICO – «Venuti e Ceccherini».
PIÙ GRANDE SOGNO – «Giocare il Mondiale».
GIOCARE AL FRANCHI – «Un’emozione bellissima, soprattutto per me che sono cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina».