Fiorentina, solo l’ultima vittima della UEFA?

C’è una sola parola per descrivere al meglio quanto accaduto ieri sera all’Allianz Arena di Monaco: furto. Il Bayern scippa letteralmente la vittoria alla Fiorentina con un gol irregolare, per non parlare degli altri episodi: la mancata espulsione di Klose e di quella (ingiusta) comminata a Gobbi. Dettagli, in confronto a quella rete convalidata dall’arbitro Ovebro. Scandalo, vergogna, figuraccia dell’Uefa, si è sentito di tutto nel dopo partita da parte dei giocatori viola, dei dirigenti, dei giornalisti italiani e, questa mattina, anche da parte del sindaco di Firenze. Bene, Ovebro ha sbagliato, il guardalinee Randen anche, ma siamo sicuri che si trattino solo di errori?
Chiariamo meglio. Prove non ce ne sono, per carità , ma negli ultimi anni, tra europei, mondiali, qualificazioni mondiali e Champions League, sono successe delle cose quanto meno sospette. La sensazione è che potrebbe essere tutto pilotato dall’interno per garantire lo spettacolo per poter vendere il pacchetto Uefa a nazioni come l’Arabia, gli Stati Uniti, l’India, la Cina e il Giappone. Le nuove frontiere economiche, il nuovo eldorado del calcio. Si sa, un match di Champions League è un prodotto da vendere, prima che una semplice partita di calcio, è uno show. E allora, tanto più spettacolare è e sarà , tanto più questo prodotto si vende e si venderà . Facciamo degli esempi, che non sono prove, ma solo una semplice analisi dei fatti.

Ovebro e il suo assistente Randen.
Penalizzare la Fiorentina significa far andare avanti il Bayern che ha un valore commerciale maggiore dei viola. Ovebro aveva già  penalizzato l’anno scorso il Chelsea, facendo sì che la finale fosse tra il Barcellona di Messi e il Manchester United di Cristiano Ronaldo. Inoltre Ovebro fu anche l’arbitro di Italia “? Romania, quello che annullò un gol regolarissimo a Toni e assegnò un rigore, poi parato da Buffon, ai rumeni. Ne avrebbe giovato la Francia che poi, quel girone, neanche lo passò.

I sorteggi.
Il sorteggio dei gironi di Champions ha proposto l’Inter contro l’ex Ibrahimovic e il Milan contro l’ex Kakà . Partite spettacolari dal grandissimo appeal mediatico. Inoltre, il sorteggio degli ottavi ha visto una squadra come la Fiorentina, vincitrice del girone, abbinata al Bayern Monaco. Perchè? Perchè i bavaresi potessero, da una parte eliminare i viola e dall’altra continuare loro la competizione, visto che il Bayern ha tifosi in tutto il Mondo e quindi i diritti sulle loro partite si vendono 10 volte di più di quelle dei viola. Inoltre parlando ancora di sorteggi l’Inter è stato sorteggiato contro il Chelsea (Mourinho contro la sua ex squadra) e il Lione contro il Real dell’ex Benzema. Anche qui prodotti da un elevato valore commerciale.

Qualificazone mondiali.
Per la Uefa un mondiale senza la Francia avrebbe provocato una grossa perdita economica e di prestigio, cosi i francesi sono stati pesantemente favoriti nello spareggio contro l’Irlanda. In più, alla Francia è stato tolto il diritto di essere testa di serie al sorteggio mondiale, ma il “?fato’ ha voluto che i blues venissero sorteggiati nel girone dove la testa di serie era “fasulla”: il Sudafrica.

Mondiali del 2002
Come tutti ricordano in quel mondiale venne clamorosamente favorita la Corea del Sud, padrone di casa, e le squadre che vennero pesantemente penalizzate per far avanzare i coreani furono l’Italia e la Spagna. Le due squadre che successivamente sono state “?risarcite’ dalla FIFA e dalla UEFA con la vittoria del Mondiale 2006 (rigore su Grosso nella sfida contro l’Australia) e Europeo 2008. Un caso? Sarà , ma se così fosse, sarebbe una coincidenza davvero incredibile.

Conclusione.
Insomma, non ci sono prove ma solo elementi che giustificano il sospetto, come il fatto che i massimi organi del calcio da sempre si oppongono alla moviola in campo. E’ un sospetto legittimo però, perchè quello che è avvenuto ieri a Monaco di Baviera è veramente scandaloso, un “errore” del genere in un ottavo di finale di Champions non si è mai visto, ed è realmente inconcepibile.

Francesco Aquino