Reduce dal gol contro il Milan, Giovanni Simeone è pronto a segnare anche all’altra squadra milanese, l’Inter di Spalletti, attesa a Firenze venerdì sera

Giunti al giro di boa, la Fiorentina ritrova l’Inter, desiderosa come non mai di vendicarsi del netto 3-0 dell’andata. La squadra di Pioli arriva a questa sfida dopo il pareggio casalingo per 1-1 rimediato contro il Milan. Autore del momentaneo vantaggio viola è stato uno degli acquisti estivi più interessanti, nonostante finora non sia ancora riuscito a dimostrare tutto il suo potenziale: Giovanni Simeone. Per l’occasione, l’ex Genoa ha parlato ai microfoni di Mediaset Sport, rilasciando un’intrigante intervista.

Con l’inaugurazione del girone di ritorno, è necessario fare un bilancio individuale delle 19 partite finora disputate: «Voglio continuare così. Devo imparare che in una partita non contano soltanto i gol ma è necessario lottare con tutta la squadra, cercando di aiutare il più possibile i miei compagni. Sono riuscito a segnare sei reti  fornire quattro assist, ma posso migliorare ora che mi sento ben inserito nel gruppo».

Anche il bilancio collettivo è positivo: «La dirigenza, lo staff e i compagni sono riusciti a creare una squadra e un gruppo molto forte. Ci sono tanti giovani che hanno ambizione di migliorare, di vincere e qui è il posto giusto».

Sui prossimi avversari, reduci da quattro turni senza vittoria: «Non credo che l’Inter sia in crisi. Sono un collettivo fortissimo e hanno un grandissimo attaccante come Icardi, dunque, non si può discutere una squadra come l’Inter. Dobbiamo avere rispetto, sono in alto in classifica e verranno a Firenze per conquistare i tre punti. Noi però siamo pronti!».

Segnare al Milan è stata sicuramente una grande soddisfazione: «Potrei definirlo un sogno bellissimo; qualcosa che ho sempre sognato fin da piccolo». Infine, una battuta sul possibile ritorno in Italia del Cholo: «Mai dire mai, anche se credo che succederà prima o poi, un giorno arriverà qua. Ma sicuramente non adesso, dal momento che è molto felice all’Atletico».