Dopo aver investito molto sui giovani, la Fiorentina è alla caccia di un rinforzo d’esperienza per il reparto arretrato: la situazione

Addio a un pezzo di storia recente, con l’ultimo frammento – Nicola Kalinic – che per ora rimane aggrappato alla maglia viola, ma con riserva. La Fiorentina è ripartita da zero quest’estate, sia come giocatori che nel suo tecnico (via Paulo Sousa, dentro Stefano Pioli). Tuttavia, l’opera di cambiamento non è ancora finita: manca certamente un rinforzo d’esperienza nel reparto arretrato e Corvino è al lavoro per fornire tale profilo al nuovo allenatore. Secondo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”, dopo la partenza di Milic verso l’Olympiacos, è mancata un’alternativa a Maxi Oliveira. Laxalt rimane un obiettivo, ma appare lontano, visto che il Liverpool sta monitorando l’uruguayano. Un profilo ugualmente utile, ma più concreto potrebbe essere quello di Ivan Strinic, escluso dalla lista Champions del Napoli e in uscita dagli azzurri (salvo ripensamenti di Ghoulam sul rinnovo del contratto con il club partenopeo). Con l’arrivo di Mario Rui, c’è sempre meno spazio per il croato, che ha fatto più fatica a integrarsi nella macchina tecnico-tattica di Sarri: su di lui c’è anche il Galatasaray, ma ripartire da Firenze non gli dispiacerebbe. La terza alternativa è Santon, ma è decisamente indietro rispetto ai due precedenti profili.