Sentito ai microfoni di “SkySport” a fine partita dopo lo 0-0 contro il Cagliari, Delio Rossi, allenatore della Fiorentina, ha commentato il pareggio del Sant’Elia: “à? stata una partita particolare, iniziata con questa protesta degli operai dell’Alcoa. Hanno trovato l’unica maniera, anche civile, di avere un pizzico di attenzione. Ci tenevano che io venissi qua a dire che questa fabbrica chiude e loro si trovano in mezzo alla strada. à? la provincia più povera d’Italia, questa è la realtà . La dice lunga sul loro grado di disperazione. Oggi cercavamo una reazione e questa c’è stata. Si parte prima dallo spirito, ed oggi ho visto lo spirito di una squadra che voleva fare risultato su un campo difficile. La partita è stata da 0-0. Cerci? à? un attaccante esterno con certe caratteristiche, lui è penalizzato dal cambio di modulo che ho apportato e fa fatica ad adattarsi al nuovo ruolo. Se ci sarà  l’occasione andrà  a esprimersi altrove, altrimenti resterà  qui e cercherà  di adattarsi. Behrami piace alla Juventus? Penso che il problema non si ponga, la Fiorentina ha il problema contrario, ossia di migliorare la rosa se ci riesce, non mandare via chi, in questo momento, sta dando il massimo per questa squadra. Attacco? Non abbiamo punte o esterni offensivi, la difesa in questo momento consente un certo equilibrio. Sono convinto che, se cambiasse qualcosa, si potrebbe pure cambiare. Oggi avevo bisogno di confermare che la gara col Lecce è stata un episodio, perchè la sfida era stata veramente brutta. In arrivo un attaccante ed un centrocampista centrale? Secondo me è questo che serve per rendere questa rosa più omogenea. Il mercato non si fa in televisione, ma con la società . Posso anche dire che ho chiesto sette giocatori, ma non ha senso. Servono giocatori funzionali, per il presente e per il futuro. Quando in una squadra c’è il cambio di allenatore il problema a volte si presenta, soprattutto quando sei abituato ad altri scenari…”.