2013

Fiorentina, Rodriguez: «A Tevez ci penso io»

Pubblicato

su

FIORENTINA RODRIGUEZ TEVEZ JUVENTUS – Gonzalo Rodriguez dovrebbe essere l’uomo deputato, in casa Fiorentina, a tenere a bada Carlos Tevez, in vista della sfida di domani sera tra i viola e la Juventus. Il centrale difensivo argentino, che conosce bene il numero 10 bianconero, ai microfoni dei colleghi di Tuttosport, ha fatto capire di voler sfoderare una grande prova in marcatura su Tevez, per consentire alla Fiorentina di fare risultato contro la Juventus.

BATTAGLIA BIANCONERA – «Siamo una squadra forte, con un calcio bello – ha esordito Rodriguez – . Certo, non sarà facile, la Juve è un avversario di grandissimo spessore, gioca bene, sa sfruttare l’occasione, ha esperienza, voglia, lotta da sempre per lo scudetto. A noi manca Mario Gomez che non è poco, però abbiamo davvero tanta fame. Sarà una battaglia. Le due sfide della passata stagione? Furono due partite diverse, a Firenze all’andata io e i miei compagni facemmo di tutto per vincere e lo avremmo meritato, al ritorno forse facemmo la peggiore prestazione dell’anno e fummo giustamente puniti.»

MARCO L’APACHE – Rodriguez, come detto, ha parlato anche di Carlos Tevez, suo rivale nella serata di domani: «Lo conosco bene e so quanto sia forte, abbiamo giocato assieme nell’Under 17, 20, 23 e nella nazionale maggiore disputando la Confederations Cup nel 2005. Non si può dire che siamo amici ma c’è rispetto tra noi, ho anche la sua maglia, ce la scambiammo dopo una sfida Champions tra Villarreal e Manchester City. E’ un giocatore completo. E segna. Un’impresa fermarlo.»

SIAMO FORTI – In chiusura, Rodriguez ha parlato anche della forza della Fiorentina, messa in dubbio in questo inizio di stagione: «Dispiace per le critiche, ma io e i miei compagni cerchiamo di non prendercela. Sappiamo che qualche rischio, per il gioco che facciamo, ce lo prendiamo sempre e dunque lavoriamo per migliorare. Qui siamo una vera squadra, ci dividiamo tutto, meriti ed errori. E da lì ripartiamo sempre. L’Europa League? Un impegno che vogliamo onorare. Personalmente non mi pesa giocarla, non avrà il fascino e il prestigio della Champions ma fosse per me la farei ogni stagione. Il mio contratto? Per me è presto parlarne, manca ancora un anno e mezzo, ora devo pensare solo a giocare e a portare più in alto possibile la Fiorentina. Tutti sanno che mi piacerebbe chiudere la carriera nel San Lorenzo ma aggiungo anche che a Firenze sono felice.»

Exit mobile version