La Fiorentina continua a proporsi come società  all’avanguardia del calcio italiano. La nuova idea è quella di eliminare le barriere che separano, al Franchi, pubblico e campo di gioco: “Sono orgoglioso che si parli dello stadio Artemio Franchi come modello di impianto calcistico, perchè questo è un successo di Firenze e dell’Italia. Spero che presto altre città  possano realizzare questo sogno, ovvero togliere le barriere che dividono gli spettatori dal campo di gioco e sostituirlo con dei separatori. C’è un’attenzione molto sentita dell’assessore Cavandoli, con cui mi sono sentito anche ieri. Mancano tempi burocratici per consentire alle parti di attuare quello che è già  nell’aria su questo tema. Il bilancio di Fiorentina-Bari? Dal punto di vista dell’ordine pubblico è straordinario. A fronte di una tifoseria cui spesso è stato impedito di andare in trasferta, e quando ha seguito la propria squadra lo ha fatto con novemila presenze a Roma o quattromila a Genova, noi grazie ad una capacità  di mediazione con il questore di Bari siamo riusciti ad accontentare i supporters baresi senza che nessuno potesse sconfinare in settori diverso da quello ospite” ha dichiarato Francesco Tagliente, questore di Firenze, a Calciomercato.com