2009
Fiorentina: notti folli e multa in arrivo per Vargas
Quelli della notte ne combinano di tutti i colori. L’ultima è successa ieri, all’alba. La prima cosa da dire è che Mutu non c’entra: la storia, stavolta, ha un altro protagonista. La cronaca dei fatti è scritta su uno dei verbali della Polizia Municipale: sono le 6 di mattina: in zona Poggio Imperiale un paio di auto sono coinvolte in un incidente, in una delle due c’è Juan Manuel Vargas, esterno della Fiorentina infortunato. Il giocatore si trovava sul sedile del passeggero della sua Porsche Cayenne nera, alla guida un cugino peruviano. Stato di ebbrezza Il problema è che il conducente è stato riconosciuto ubriaco (la quantità di alcol nel sangue era parecchio superiore ai limiti) e senza patente (almeno non quella abilitata per guidare in Italia); poi trasportato in ospedale e denunciato. Il giocatore è rimasto illeso, ma rischia comunque la denuncia: gli verrà contestato l’incauto affidamento, cioè aver dato le chiavi della sua auto a una persona che non era in grado di guidare. La dinamica è semplice: la macchina di Vargas ha tamponato quella di un uomo che stava andando a caccia e si è ribaltata su un fianco. Il giocatore e il cugino sono rimasti intrappolati nella Porsche semi distrutta: il calciatore è stato estratto dall’auto con l’aiuto di una pattuglia della municipale. C’è una coincidenza spiacevole, due delle vicende di cui si è più discusso nelle ultime settimane sono successe intorno alle sei di mattina: prima la rissa tra Mutu e Berat, ora l’incidente di Vargas. Multa Il giocatore riceverà una multa anche dal club, per il rientro in un orario non consentito dal regolamento interno: gli verrà chiesto di pagare una somma poco inferiore ai 10.000 euro. Quello che succederà dopo è tutto da scrivere: Vargas (inizio di stagione negativo) è cedibile solo per più di 15 milioni, e da Zenith e Bayern Monaco (finora) non sono arrivate proposte simili. Anche Mihajlovic è arrabbiato, ma scherza: Ã?«L’incidente è stato vicino casa mia, forse Vargas voleva venirmi a trovare, anche se per me a quell’ora è un po’ prestoÃ?» . Ancora una volta, succede tutto alla vigilia di una partita, che per Sinisa Ã?«è più difficile di quella di sabato scorso a NapoliÃ?» . Appuntamento alle tre di pomeriggio, meglio evitare le notturne.
Fonte | di Alessandra Gozzini per “La Gazzetta dello Sport” (23/01/11)