2009
Fiorentina, Mutu: “In tanti non mi sopportano, ma vado per la mia strada”
L’attaccante della Fiorentina Adrian Mutu ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano ‘La Nazione’, al quale ha parlato sia della sua vita privata che sportiva: “Ho sempre detto che non sono un santo, ma certe storie sono state strumentalizzate perchè faccio il calciatore. So che dovrei essere un modello per i ragazzi e non sono mai stato bravo a mantenere questo tipo di promesse ma proverò a migliorare come uomo. Ci sono regole da rispettare, soprattutto quelle sugli orari, cercherò di non sbagliare più. Nove mesi di squalifica, piu’ i problemi con il Chelsea ma non ho mai pensato di smettere, neanche per un secondo. Ogni giorno il calcio mi mancava sempre di più. E’ stata durissima, pensavo solo a quando sarei tornato a giocare. Io so fare questo nella vita, mi piace ancora da matti. Del Chelsea preferirei non parlarne, ci sono gli avvocati che se ne stanno occupando. Anche sulla rissa con il cameriere no comment, c’e’ un procedimento in corso. Non sono simpatico a qualcuno nel mio paese? Può darsi, chissà quanta gente non sopporta Mutu. Ma io vado per la mia strada. E anche per la Nazionale, è chiaro che spero di tornarci, ma parliamone fra un po’, sono appena rientrato in campionato. Sono stato vicino ad altre squadre in questi anni? Alla Roma, ma lo sanno tutti, poi non ci sono state altre trattative”, si legge su VoceGiallorossa.