2014

Fiorentina, Montella: «Siamo carichi, sono ottimista. Su Conte…»

Pubblicato

su

Sull’Hellas Verona: «Mi aspetto una squadra con un’identità di gioco precisa»

FIORENTINA CONFERENZA STAMPA MONTELLA – E’ pronta a ripartire la Fiorentina, reduce dal k.o. interno con il Napoli e atteso dalla sfida con l’Hellas Verona. In conferenza stampa, il tecnico gigliato Vincenzo Montella ha presentato la partita: «Quando c’è il Presidente la viviamo meglio. Unità generale dopo la cena? C’è armonia, come ha detto il presidente e come abbiamo detto noi. Parole di Agnelli su Moggi? In Italia siamo brevi preventivamente a perdonare qualcuno. Sensazioni della squadra? Credo che abbia le mie stesse motivazioni: grande fiducia e grande ottimismo, grande voglia di lavorare e grande determinazioni. Sono sereno in tal senso, respiro e vedo grande coesione. Vogliamo riprenderci, anche in termini di classifica: siamo carichi».

BABACAR PUO’ DIVENTARE UN CAMPIONE«Parole di Conte? Con lui ho un rapporto che parte da lontano. Bisogna capire quello che si vuole fare, ognuno tira l’acqua al suo mulino. Io do massima disponibilità, ma se mi dovesse dire come e chi far giocare il discorso cambierebbe. Proposta di Allegri? Sì, interessante. Come sta la squadra? Stanno tutti bene, gli ultimi arrivati sono un po’ più stanchi, come Vargas. Babacar? Sta facendo grandissime cose, ha grandissimo volontà e disponibilità. Può diventare un campione, ma prima lo si diventa nella testa: in quello deve migliorare tanto. Ha un percorso lungo, non si può metterlo a punto nel breve: deve dimostrare di essere un campione anche nei momenti difficili a sè stesso. Gomez? Sta bene, è uno dei calciatori rappresentativi che dovrà tirarci fuori da questa classifica. Rossi? E’ un ragazzo positivo, averlo qui fa piacere. Gomez-Babacar? Vedremo domani, da esterno si può adattare di più Khouma. Marin? Sta molto meglio, è vicino al top: lo stiamo aspettando, può fare la seconda punta e un po’ meno l’esterno»

ACCETTO LE CRITICHE«Sfida all’Hellas? Sono tutte importanti. Ogni gara è importante per testare le ambizioni e per testare te stesso. Verona davanti a noi? Mi aspetto una squadra con un’identità di gioco precisa. Sa colpire con le migliori caratteristiche dei suoi giocatori: basti pensare a Nico Lopez, Toni e  Halfredsson. Riforma Consiglio Federale? Può essere interessante, anche se bisogna alzare il livello dei calciatori. Quindici giorni di critiche? Ho letto poco, accetto le critiche. A volte sono faziose quelle scritte ma sono cresciuto: la mia mente va sul lavoro. Parole di Ferrero sullo scudetto Samp? Forse conosce poco il calcio (ride, ndr). Bisogna vedere come e quando vengono dette determinate cose. Esonero Mazzarri? Nel calcio non mi sorprende più nulla, siamo abituati a tutto. A Roberto faccio un in bocca al lupo». 

Exit mobile version