2013

Fiorentina, Montella: «Rossi è il futuro, Totti…»

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FIORENTINA MONTELLA ROSSI TOTTI – Vincenzo Montella ha espresso alcuni concetti interessanti, nel corso di un’intervista rilasciata per l’edizione settimanale del Guerin Sportivo. Il tecnico della Fiorentina ha rafforzato, almeno a parole, la candidatura del suo attuale bomber Giuseppe Rossi al ruolo di “capo” della nuova scuola di calciatori italiani per il futuro, fermo restando che ci sono ancora alcuni grandi vecchi, come Francesco Totti, per il quale Montella riserva elogi speciali.

FORZA PEPITO – «Di Giuseppe Rossi mi impressiona la destrezza – ha esordito Montella – , è un professionista formidabile e vive per il calcio. Contento per lui, per la Fiorentina e per l’Italia perchè è l’attaccante dei prossimi anni azzurri. Esempi di giocatori professionali? Pirlo, Buffon, Zanetti, Totti, non a caso le loro carriere sono durate così a lungo.»

GRANDE GRUPPO – Montella ha parlato anche della sua Fiorentina, squadra composta da tanti personaggi diversi, e per questo motivo affascinante: «Un gruppo di 30 giocatori con tante diversità di cultura, lingua, religione non è facile da guidare, devi dimostrare al gruppo credibilità. Non penso che le urla del pre-gara siano utili, secondo me conta di più essere autorevoli ogni giorno che passa, l’esempio conta non meno della parola. Il rapporto con il calciatore è diverso con tutti, ognuno ha la sua storia. Ci sono molti sport professionistici più evoluti del calcio anche se c’è stato un miglioramento da questo punto di vista. L’anno scorso ho corso dei rischi perchè sapevo che la piazza chiedeva spettacolo. A Firenze hanno giocato grandissimi campioni e poi la città: qui si vive in mezzo a strade e monumenti che rimandano al bello, è come un invito a osare, perciò noi abbiamo cavalcato l’onda. Oggi il rischio è sentirsi addosso ancora più responsabilità, ai giocatori ripeto di essere veloci di testa e continuare a divertirci, è il nostro spirito.»

BORJA E MARIO – Chiusura dedicata a Borja Valero e a Mario Gomez, due giocatori molto graditi a Montella già prima del loro arrivo alla Fiorentina: «Borja Valero è un giocatore straordinario e un professionista serio, ha portato un pò di calcio spagnolo in Italia. In un centrocampo di grande livello servono forza e costruzione del gioco. Cuadrado è una delle ali più forti del mondo, ha fatto enormi progressi, si diverte giocando e sembrerà paradossale ma si riposa giocando. Ho ovviamente condiviso l’acquisto di Gomez, un colpo straordinario per Firenze, che spero possa rientrare per Natale, l’anno scorso avevamo un ottimo controllo della fascia e del centrocampo ma ci mancava qualcosa in area, ecco perchè Gomez ci serviva.»

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