2014

Fiorentina, Montella: «Era importante dare continuità. Ora la Juve…»

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EUROPA LEAGUE FIORENTINA ESBJERG – E’ da poco giunta al termine la gara tra Fiorentina ed Esbjerg valida per il ritorno dei sedicesimi di finale d’Europa League. Allo stadio Franchi di Firenze le due squadre hanno smesso di darsi battaglia e ai microfoni di Sky Sport qualche istante dopo il triplice fischio ha parlato il tecnico dei viola Vincenzo Montella.

LE DICHIARAZIONI – Così Montella: «Era importante dare continuità a giocatori che non l’hanno avuto in questo inizio. Abbiamo avuto 3-4 occasioni nel primo tempo, gestendo la gara, mentre nella ripresa abbiamo alzato il ritmo e siamo passati in vantaggio, peccato per il gol nel finale perchè è sempre importante vincere. Mario Gomez? Non è in condizione per svolgere i 90 minuti, l’ho tenuto in campo perchè so cosa vuol dire non segnare per così tanto tempo e poi perchè il ritmo della gara era basso e con un altro ritmo, in questo momento, è difficile tenerlo in campo. La Juve la più forte in Europa League? E’ la più forte in Italia, se avessi scelto una squadra la Juventus sarebbe stata l’ultima. Noi li abbiamo battuti in campionato ma ricordo la partita, abbiamo giocato alla pari nel primo tempo e abbiamo sofferto ad inizio ripresa ma cel a giocheremo sicuramente. Ora abbiamo recuperato un po’ di giocatori, a Parma, sotto il piano nervoso, nel senso di energie mentali, abbiamo disputato una buona gara e il recupero dei giocatori ci permetterà di fare un turnover quasi scientifico. gervasoni? Io credo che si possa sbagliare in generale ma non credo nelle punizioni. Io, se credo in un mio giocatore e sbaglia lo faccio giocare e l’arbitro l’avrei fatto arbitrare, poi è chiaro, se continua a sbagliare prenderei altre soluzioni».

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