2009

Fiorentina, Mihajlovic: “Mutu sospeso per dieci giorni”

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Alla vigilia della gara interna con il Brescia è Sinisa Mihajlovic a presentare la sfida del Franchi. Questo quanto evidenziato dal sito web ufficiale dei gigliati: “Per noi ogni partita è importante e difficile al tempo stesso. Vogliamo ripartire dal secondo tempo di Bologna e migliorare ancora. Mi aspetto una gara in cui giochiamo bene la palla e cerchiamo di fare il massimo”
Inevitabile il riferimento alla vicenda Adrian Mutu: “A quanto ne so è stato sospeso per dieci giorni. E’ presto per parlare di altro. Io ho chiamato Becali ieri e non mi ha risposto. Poi ho chiamato Adrian per farmelo passare. E ci sono riuscito a parlare…gli ho detto che io gli attributi ce li ho e quadrati…rispondendo a quella battuta. Ma parlando di cose serie dico che non è vero che Mutu non era convocato per Bologna dalla società . Lui era convocato avrebbe dovuto giocare a Bologna, invece se n’è andato prima dell’allenamento e non ho potuto convocarlo.
Ieri era il Natale ortodosso e lui mi ha fatto gli auguri. Fine. Gli ho detto quello che pensavo e nulla più ma non è vero che ci sono stati baci e abbracci come è stato scritto”.
Dopo i 90′ di Bologna la Fiorentina ha avuto poco tempo per preparare la sfida di domani, e per il Mister viola ci sono alcuni dubbi di formazione: “Non credo che questa vicenda comunque potrà  pesare sulla squadra. Ieri abbiamo fatto lavoro differenziato e non so ancora le condizioni di tutti. A parte Vargas che non è recuperato al 100%, gli altri sono disponibili. Vedremo nell’ultimo allenamento. Siamo sereni, anche se è un momento difficile, abbiamo fiducia nei nostri mezzi e i risultati arriveranno”.
Il modulo? “Vediamo come stanno D’Agostino e Montolivo poi decidiamo sul tipo di schieramento in campo. Mi è piaciuto il modo in cui abbiamo interpretato il secondo tempo l’altro ieri, quindi l’obiettivo è dare continuità  al gioco e ai risultati. I risultati arrivano attraverso il gioco, quindi è con il gioco che dobbiamo crescere ancora. Penso che il pubblico ci darà  una mano domani. Non mi sento in lotta per la ‘salvezza’ anche se la realtà  è che abbiamo solo 20 punti in classifica. Ma l’obiettivo è arrivare prima possibile a 40 punti, e poi vediamo se riusciamo ad arrivare dove speriamo di arrivare. De Silvestri e Comotto sono due titolari per me. Poi faccio le mie scelte, ma chiunque gioca mi fornisce garanzie. Per noi Vargas è un giocatore molto importante ma finchè non sta bene e guarisce completamente è meglio non rischiarlo. Perchè non è quello che conosciamo e che ci fa fare la differenza”

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