2009
Fiorentina, Mihajlovic a 360 gradi alla vigilia del match col Valencia
Domani la Fiorentina giocherà l’ultima amichevole precampionato contro il Valencia. Sicuramente un test interessante per i viola per saggiare la condizione fisica della squadra. Oggi, alla vigilia, ha parlato in conferenza stampa il tecnico Sinisa Mihajlovic, che ha toccato vari argomenti: “Babacar potrebbe venire con noi a Valencia – si legge sul sito ufficiale del club gigliato -, Vargas rientrerà da giovedì. Non penso che farà parte della trasferta. Non possiamo rischiare nulla a così pochi giorni dall’inizio del campionato. Vargas terzino? Non so, l’ha fatto in passato, ma abbiamo Pasqual e Felipe volendo in quel ruolo. La squadra di Valencia? Mi aspetto ottanta minuti ad alto livello e una crescita anche sul piano del possesso palla e di giocare bene in fase offensiva. Voglio una difesa con meno disattenzioni e che tutta la squadra lavori bene con la linea di difesa. D’Agostino lo proverò ancora come trequartista, stiamo lavorando su di lui per quel ruolo. Ha già esperienza e ha capito cosa chiediamo da lui. Domani gioca in porta Boruc poi vediamo. Frey contro Tottenham ha fatto un’ottima partita poi dopo domani deciderò Babacar? Rientra in gruppo oggi. Vediamo quale sarà il suo atteggiamento mi aspetto una reazione positiva e che stringa i denti per dare tutto e superare anche il dolore all’alluce. Matos? “E’ una bella sorpresa. Uno che c’ha stoffa e qualità anche se non si è mai allenato con noi. Lo porto a Valencia è un ragazzo che mi piace anche sotto l’aspetto umano. Seferovic? E’ un giocatore di carattere che deve migliorare tantissimo. Fisicamente e tecnicamente può crescere. Non è pronto per giocarsi un posto ma se farà un po’ di esperienza quando torna potrà dire la sua. E non lo dico solo perchè ho un debole per i ragazzi che vengono dal mio paese. I campini di allenamento? Oggi facciamo allenamento allo stadio ma non penso che ci siano problemi, anche i miei collaboratori dicono che i campi sono buoni. Cosa mi aspetto? Ogni giorno dalla squadra voglio qualcosina in più. Spero di avere presto tutti a disposizione e lavorare con il gruppo al completo. In questo periodo è sempre mancato qualcuno per una ragione o un’altra. Dall’inizio del campionato però voglio una squadra che sia in grado di giocare alla pari con tutti. Non sono preoccupato. Sono sereno e credo in quello che faccio. Poi gli obiettivi che mi prefiggo li raggiungo sempre. Pensando in maniera positiva. Sono ottimista anche nelle difficoltà . Affronto i problemi e cerco di risolverli. Altre amichevoli? Quelle che c’erano erano già fissate ma l’anno prossimo vorrei fare quindici giorni a Cortina e una tourneè di nove giorni in Inghilterra con tre amichevoli contro squadre forti. Poi tornare in Italia con altre amichevoli. Non penso che faremo altre amichevoli. Penso che giovedì prima del Napoli faremo una partita in famiglia con Pimavera o Allievi. Obiettivi per domani? Non perderemo di sicuro. Non so riusciremo a vincere, ma sono sicuro che arriveranno risposte importanti. Quando sono venuto avevo delle idee, ma oggi sono sicuro che ci sono delle scelte da fare a inizio campionato che magari non tutti pensavano. Vedendo la condizione se dovessimo sfidare domani il Napoli sono sicuro che giocheremmo con Donadel e Zanetti a centrocampo. Per esempio Montolivo non giocherebbe. Magari tra 15 giorni è tutto diverso. Ma io sono fatto così. Mi piace che i miei ragazzi mi mettano in difficoltà nelle scelte”.