FIORENTINA MENCUCCI RAZZISMO – Sandro Mencucci, nel corso del suo intervento presso i locali di Palazzo Vecchio, ha parlato anche del problema del razzismo, che non sembra toccare la sua Fiorentina. L’amministratore delegato della compagine viola ha commentato i recenti episodi, che hanno indotto anche alla chiusura di San Siro e della curva dell’Inter, per la sfida che proprio la Fiorentina ha perso contro i nerazzurri, anche se Mencucci evidenzia la correttezza del popolo viola.

NO RAZZISMO – «Si parla tanto di razzismo e di discriminazione territoriale – ha esordito Mencucci – , ma la Fiorentina e i propri hanno dimostrato di sapersi distinguere da questo punto di vista. A Firenze ci sentiamo un gradino sopra e siamo soliti usare l’ironia. Bisogna stare attenti a distinguere la fase degli sfottò dalle reali accuse di discriminazione territoriale, bisogna fare dei distinguo fondamentali e mi pare che in questa vicenda si sia un po’ esagerato, non credo che anche i cori a San Siro fossero così drammatici da meritare la squalifica del campo. L’impressione è che sia stato creato qualcosa di troppo allarmante.»