2017
Fiorentina, caos per le maglie che hanno i simboli del Calcio storico
Fiorentina, la squadra dovrà versare una somma di denaro al Comune di Firenze per l’uso dei simboli del Calcio storico
Un’estate tumultuosa quella della Fiorentina impegnata nel ritiro di Moena. In città le polemiche non si placano e questa volta a tenere banco non è il calcio giocato ma la politica. La settimana scorsa infatti, come riporta firenzetoday.it, sono state presentate le maglie ufficiali della prossima stagione sulle quali ci saranno i simboli dei Bianchi di Santo Spirito, dei Rossi di Santa Maria Novella, dei Verdi di San Giovanni e degli Azzurri di Santa Croce. Le seconde maglie invece saranno del colore delle squadre del Calcio storico: verde, rosso, bianco e azzurro. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Francesco Torselli ha criticato la scelta del Comune accusandolo di aver svenduto il marchio del Calcio storico. Nella giornata di ieri l’Assessore Vannucci ha spiegato che la Fiorentina verserà 15 mila euro all’anno, per tre anni, per l’utilizzo appunto dei simboli del Calcio storico.
LE DICHIARAZIONI – Torselli ha così commentato: «Per quale motivo l’amministrazione ha voluto fare questo regalo ai Della Valle? La motivazione che ci è stata fornita dall’assessore Vannucci è stata quella di voler soddisfare la richiesta della Fiorentina di rafforzare il legame con la città e con le sue tradizioni. Spiegazione che non ci convince visto che la proprietà viola, se avesse voluto rafforzare il legame con la città, di occasioni ne avrebbe avute moltissime negli ultimi 15 anni, a partire dall’apertura di una sede di rappresentanza in città che non è mai arrivata». Non solo la politica, anche il gruppo 1926 della curva Fiesole ha voluto esprimere il proprio disappunto, questa volta contro il presidente operativo della Fiorentina Mario Cognigni con uno striscione molto duro: «Cerchi l’appoggio dei 4 Quartieri quando ci sputavi addosso fino a ieri! Cognigni Vattene».