La sintesi e il tabellino di Fiorentina – Lech Poznan, 3^ turno di Europa League

Pochi istanti fa si è chiusa la terza giornata del Gruppo I di Europa League a Firenze allo Stadio Artemio Franchi dove i padroni di casa della Fiorentina hanno affrontato i polacchi del Lech Poznan, ospiti di turno. Andiamo a rivivere gli eventi salienti di questo match e passiamo al tabellino e alla sintesi di Fiorentina – Lech, vi ricordiamo che su calcionews24.com potete leggere anche le pagelle.

PRIMO TEMPO – Il Lech Poznan soffre sui calci da fermo e lo dimostra al primo minuto, cross di Fernandez su punizione e si crea un batti e ribatti in area con un tiro di Babacar respinto sulla linea di porta da un difensore, grossa occasione per i viola. Con il passare del tempo i campioni di Ekstraklasa prendono campo ma in contropiede la Fiorentina si rende pericolosa con le incursioni di Rossi, però nella prima metà del primo tempo non ci sono brividi per Buric se non per una bordata di Pasqual da fuori finita alta. Ancora un’occasione viola e ancora da fuori, alla mezz’ora Fernandez ci prova di collo da venti metri ma non con convinzione e manda a lato. La Fiorentina non si smuove e il Lech fa il suo, si rimane zero a zero per tutto il primo tempo, quarantacinque minuti di noia.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa ci prova Fernandez su punizione ma poi arriva la miglior chance per Babacar che al 58′ da sinistra si accentra e calcia forte, Buric è attento e para. La Fiorentina si fa più viva ma al 65′ ecco il gol del Lech, il neoentrato Kownacki sfrutta una palla vagante in mezzo e con un tocco sporcato da Tomovic batte Sepe. I viola si scuotono un po’ e Rossi sull’azione seguente trova la respinta sulla linea di Kadar su un gran tiro di sinistro mentre poi è Rebic al 72′ a impegnare Buric con un colpo di testa centrale. Clamorosa chance al 75′ per la Fiorentina: Vecino tira da fuori, Buric respinge di lato, c’è Bernardeschi il cui tiro-cross sfila sulla linea e finisce fuori. Ancora più ghiotta la palla gol per Bernardeschi quattro minuti dopo, Fernandez giostra un bel pallone al dischietto del rigore dove Bernardeschi calcia di piatto e Buric risulta insuperabile di piede. Gol sbagliato, gol subito: punizione per il Lech e torre di Kaminski con palla che arriva al limite, Gajos appena entrato colpisce male di sinistro ma incrocia e beffa ancora Sepe. La Fiorentina viene del tutto atterrita e non riesce a tirarsi su, ma grazie a Mati Fernandez trova la rete dell’1-2 al 90′ quando il cileno da sinistra va sul fondo e mette in mezzo, Rossi col piattone secca Buric. Trenta secondi dopo Hamalainen alleggerisce su Buric che rinvia subito ma colpisce Rossi, la palla schizza verso la porta e sfiora il palo. Il finale è nervosissimo e Rebic entra male su un avversario prendendosi il rosso diretto, un cartellino davvero meritato. Al 94′ Babacar al limite serve Roncaglia che da destra crossa, la palla salta Buric e a porta vuota Babacar manda alto clamorosamente. Non ci sono più occasioni da gol e Mazeika fischia la fine sul risultato di 1-2.

ANALISI – Va detto che la FIorentina non si è meritata un passivo così ma è anche vero che non ha giocato e quindi grande merito al Lech Poznan di essere venuto al Franchi con lo spirito e la cattiveria giusta. Lasciar fuori otto giocatori per puntare allo Scudetto non sembra una mossa né furba né verosimile da parte di Sousa ma comunque un calo ci sta, le chance di qualificazione sono minori ma non compromesse. Non si può però rinunciare a Vecino e Bernardeschi, soprattutto se la sfortuna si mette di traverso: due tiri e due gol per il Lech, che ha giocato con intelligenza.

TABELLINO – Fiorentina 1-2 Lech

Marcatori: 63′ Kownacki (L), 82′ Gajos (L), 90′ Rossi (F)
Ammoniti: Lovrencsics (L), Tralka (L)
Espulsi: 90′ Rebic (F)

Fiorentina (4-3-3): Sepe; Tomovic, Roncaglia, Astori, Pasqual (68′ Bernardeschi); Suarez (73′ Ilicic), Verdù (65′ Vecino), Mati Fernandez; Rebic, Rossi, Babacar. A disposizione: Tatarusanu, Blaszczykowski, Diakhaté, Kalinic. Allenatore: Sousa.

Lech (4-2-3-1): Buric; Kedziora, Kadar, Kaminski, Dudka; Tetteh, Tralka; Lovrencsics, Formella, Holman (68′ Hamalainen); Thomalla (63′ Kownacki poi 77′ Gajos). A disposizione: Gostomski, Douglas, Ceesay. Allenatore: Urban.

Arbitro: Mazeika. Guardalinee: Simkus e Kazlauskas. IV Uomo: Suziedelis. Giudici di porta: Slyva e Paskovskij.