2013

Fiorentina, Larrondo: “Orgoglioso per questa opportunità. Siena…”

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FIORENTINA LARRONDO – La Fiorentina ha presentato questa mattina il nuovo acquisto Marcelo Larrondo, acquisito dal Siena nel corso di gennaio per rinforzare il reparto offensivo della rosa a disposizione di Vincenzo Montella: “Sono molto contento per questa grandissima opportunità e ringrazio il club per aver creduto in me e intendo ripagarlo sul campo. Ho trovato un bel gruppo, con tanta voglia di lavorare e voglio diventare il giocatore che non sono diventato a Siena. Forse sono arrivato in Italia troppo giovane ed è per questo che non ho sfondato. Giusto con Malesani e Conte ho avuto più spazio. Ho tanta voglia di giocare e di farmi notare dall’allenatore e sfruttare al massimo questa occasione. In bianconero ho avuto pochissimo spazio. Ora dipende tutto da me. Devo lavorare bene per accontentare le richieste dell’allenatore ed impormi ad alti livelli. Toni e Jovetic? Ci sono tanti giocatori forti come loro, spero di trovarmi bene con loro. Calcioscommesse? Sono stati tre mesi durissimi quelli di squalifica perché non c’entravo per niente. Ma ho avuto modo di maturare, grazie all’affetto di tutti“.

Il discorso vira poi sulla vicina sfida contro la Juventus, allenata dal suo ex tecnico Antonio Conte: “Ora giocheremo contro la Juventus, guardiamo avanti. Abbiamo dimostrato di essere una squadra compatta e forte, ora guardiamo il più in avanti possibile per fare del nostro meglio. Sarebbe bellissimo, come segnare contro il Milan o chiunque altro, io voglio fare gol e basta. Ci sarà mister Conte, sono stato un giocatore con lui al Siena, ma ora penso al presente e voglio fare bene e basta. Pronto per giocare? Sì, mi sono allenato bene stamattina e mercoledì inizio con il resto della squadra. Non sono potuto scendere in campo domenica perché ancora non era tutto definito tra Fiorentina e Siena, ma ora sono pronto

L’argentino parla poi dei punti nei quali deve ancora migliorare: “Secondo me, con un po’ di fiducia, posso subito diventare un giocatore forte. Voglio migliorare in ogni allenamento ed imparare da ognuno dei miei compagni, che sono fortissimi. Se ho già imparato qualcosa da Toni?  Luca credo sia un grande giocatore, da lui posso imparare da ogni suo movimento. Come mai la maglia numero 18? Era disponibile. Ora speriamo possa portare fortuna (sorride, ndr)”.

In squadra ha trovato una folta colonia argentina: “Mi sono trovato subito bene qui, ho parlato con Facundo (Roncaglia, ndr), Gonzalo (Rodriguez, ndr), Olivera (poi partito per andare al Genoa, ndr) e Llama. Sono tutti grandi ragazzi e mi sono trovato molto bene. Io sono un tifoso del River, ma con Facundo tutto ok (sorride, ndr).

Chiusura sull’aggressione denunciata ieri dal presidente Mezzaroma: “I miei ex compagni vogliono centrare l’obiettivo della salvezza. Chiaramente, quando una squadra non fa benissimo, il clima non è mai buono“.

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