Conference League
Fiorentina Italiano: «Vogliamo tornare in finale, io via? Se ne sentono di tutti i colori. Nzola? Ecco come sta»
Le parole di Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, in conferenza stampa in vista della sfida di Conference League contro il Club Brugge
Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa in vista della semifinale di Conference League della Fiorentina contro il Club Brugge. Di seguito le sue parole.
COME STA LA SQUADRA – «Stiamo bene, l’ultima partita ci ha dato fiducia ed entusiasmo. Abbiamo ricercato un bel risultato e lo abbiamo ottenuto. Era fondamentale l’appuntamento di domani con un atteggiamento positivo. Siamo quasi tutti a disposizione e pronti per questo match. Sarebbe straordinario proseguire nel torneo».
NZOLA – «È tornato in gruppo e per domani è a disposizione. Come avevo detto dopo la partita contro il Sassuolo ha risolto i suoi problemi personali e da domani ci sarà».
EUROPA LEAGUE – «È un obiettivo che possiamo ottenere vincendo la Conference. Dobbiamo essere bravi in tutto, ma anche attraverso il campionato. Stiamo rimontando, abbiamo cinque partite non semplici ma è un’altra strada. Iniziamo domani e poi ci ributteremo sul campionato. Ci sono 15 punti a disposizione e cercheremo di farne tanti. Per cercare di stare dietro a quelle che abbiamo davanti dobbiamo correre».
CHE PARTITA SARA’ – «Ogni partita è importante e difficile. Il Brugge sa attendere e ripartire, hanno tre attaccanti pericolosi, hanno qualità in mezzo al campo, e non affrontano le partite in un solo modo. Devi essere bravo a determinare e a fare quello che hai preparato. Giochiamo in casa e dobbiamo ottenere un risultato positivo. Il nostro avversario, se è arrivato in semifinale, vuol dire che è forte. Non so come si svilupperà la partita, dobbiamo essere pronti a qualunque atteggiamento avrà il Brugge».
FATTORE CAMPO – «L’anno scorso in semifinale perdemmo in casa contro il Basilea e poi siamo andati a ribaltarla, nella partita più emozionante del mio triennio. Domani dobbiamo fare il possibile per ottenere un risultato per dare senso al ritorno. Dobbiamo sfruttare il fattore campo e il calore dei nostri tifosi».
VOCI SUL SUO FUTURO AL TORINO – «In questo momento se ne sentono di tutti i colori. Mi fa piacere, vuol dire che si è lavorato bene. Ma la concentrazione penso sia giusto che sia solo sul finale di stagione, tra campionato e Conference League. Il resto sono tutte chiacchiere che non spostano di un millimetro la mia attenzione».