2017

Fiorentina in vendita, chi può comprarla? I nomi per la Viola

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Fiorentina in vendita, chi può comprarla? I nomi per la Viola dopo i Della Valle. Da Cavalli alla ‘Rifle’, i possibili compratori

La Fiorentina è in vendita, A.A.A cercasi compratori per la Viola. I 15 anni della famiglia Della Valle in Toscana sembrano esser giunti al termine. La presa di posizione del patron marchigiano, espressa attraverso il comunicato ufficiale di ieri, segue alle ultime contestazioni dei tifosi e della piazza di Firenze. «È questo il momento in cui chi vuole bene alla Maglia Viola e ritiene che la Società possa essere gestita diversamente e con maggiore successo, deve farsi avanti. La Proprietà si rende disponibile ad accogliere offerte concrete, ovviamente solo da chi voglia veramente bene alla Maglia Viola ed abbia la serietà e la solidità indispensabili per guidare una Società impegnativa come la Fiorentina. Se, come si auspica e si spera, ci sarà un progetto fatto da “fiorentini veri”, questi troveranno massima apertura e disponibilità da parte della Proprietà, come ennesimo attestato di rispetto nei confronti della Fiorentina e della città di Firenze» recita una parte della nota con cui i Della Valle hanno messo in vendita la società. Logico che in città sia immediatamente scattato il toto-successore.

Fiorentina in vendita, chi può comprarla? I nomi per la Viola

La lista dei potenziali acquirenti viola è lunga. Sin dalla schiera degli imprenditori fiorentini più in vista: come riportato dal Corriere dello Sport, infatti, si è spesso parlato di Roberto Cavalli, ciclicamente accostato ad ogni cambio di proprietà, anche se lo stesso stilista ha più volte smentito il tutto, anche recentemente. Un altro dei papabili è Sandro Fratini, patron del marchio Rifle, che ha ufficialmente smorzato i sogni di successione a Radio Bruno: «Non sarei all’altezza economica di poter gestire oggi una squadra di calcio come la Fiorentina. Ci vogliono grandi mezzi finanziari che io oggi non posseggo, ho solo la passione». E riecheggiano anche diversi nomi del passato, uno su tutti il gruppo farmaceutico Menarini, protagonisti loro malgrado di una bufala sui social qualche anno addietro sull’acquisizione del club da parte del gruppo scientifico. Non mancano, come Cavalli, i nomi che vengono dalla moda, a partire dalle note griffe Ferragamo e Gucci. Così come torna d’attualità il tema dell’azionariato popolare trainato da imprenditori-garanti di spicco. Insomma, i tempi sono ancora prematuri per la cessione e si parla anche di un interesse dall’Asia al progetto dei gigliati. L’unica cosa certa è che il comunicato della Viola ha aperto una nuova grande telenovela estiva.

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