L’esterno egiziano in conferenza stampa: «Chelsea? Non penso di tornarci»

«E’ un giocatore di sicuro avvenire, per lui il Chelsea ha voluto inserire una clausola altissima per il riscatto del cartellino. Noi gli auguriamo di integrarsi velocemente in uno spogliatoio che lo ha accolto nel migliore dei modi. Sappiamo, però, che a metà campionato non è mai semplice». Vincenzo Guerini, club manager della Fiorentina, è intervenuto in conferenza stampa quest’oggi, per presentare l’ultimo colpo viola Mohamed Salah, acquistato in prestito per 18 mesi dalla famiglia Della Valle.

PRIME IMPRESSIONI – «Il campionato italiano – ha spiegato il talento egiziano – è di un ottimo livello, la maggior parte dei giocatori che se ne va lo fa per ampliare la propria esperienza. Ma la Serie A non può essere considerata di medio livello ed io sono contento di esserci arrivato. Il mio ruolo? Al Basilea giocavo come ala destra o sinistra nel 4-3-3, ma posso ricoprire anche il ruolo di seconda punta».

MODELLI – Quanto ai modelli calcistici, Salah ha spiegato: «Batistuta, Baggio, Totti e Del Piero sono stati punti di riferimento che hanno segnato la mia vita calcistica». Numero 74 di maglia, per un motivo ben preciso: «Volevo onorare la memoria delle vittime di Port Said, mi sembrava il minimo».

FUTURO – Prestito di 18 mesi, con diritto di riscatto a favore della Fiorentina. Ma per il futuro Salah ha le idee chiare: «Spero di migliorare e crescere con questa maglia, e di vincere anche più di un campionato. Non è mia intenzione tornare al Chelsea, sono concentrato solo sulla viola. Mourinho? Ho parlato con lui, volevo lasciare il club e sono stato accontentato».