Fiorentina-Defrel: molto più di una suggestione

Fiorentina, per sostituire il partente Kalinic Corvino sta cominciando a sondare il terreno per Defrel, profilo ideale per l’attacco. E l’arrivo di Di Francesco sulla panchina viola agevolerebbe la trattativa con il Sassuolo

La Fiorentina, già da diverse settimane, sta cominciando a sondare il terreno per individuare il nuovo titolare della prossima stagione al centro dell’attacco. Babacar rimane un punto fermo del progetto viola, nonostante il senegalese abbia trovato poco spazio quest’anno, ma Kalinic ha già le valigie in mano da diverso tempo. Così come il tecnico Paulo Sousa, che la dirigenza vorrebbe sostituire assicurandosi Eusebio Di Francesco, l’uomo che è riuscito a portare il Sassuolo in Europa League e che è ormai in procinto di cambiare aria dopo tanti anni vissuti sulla panchina neroverde. Il primo nome per l’attacco ha anch’esso i colori neroverdi ed è Gregoire Defrel, talento classe ’92 reduce da due annate particolarmente brillanti. Il francese, che nel mercato di gennaio era stato corteggiato con insistenza dalla Roma, sogna una grande squadra e la Fiorentina, pur non essendo tale, rappresenta la vetrina perfetta per mettersi in mostra anche a livello internazionale, visto il rispetto che il club si è guadagnato negli anni in Europa. Di Francesco lo considera perfetto per il 4-3-3 o per il 4-2-3-1 e, nel caso in cui si concretizzare l’approdo del tecnico sulla panchina della Fiorentina, la trattativa con il Sassuolo potrebbe andare più facilmente in porto. La base d’asta partirà da 15 milioni, con tanti club italiani pronti a mettersi in gioco (Roma e Napoli su tutti, ma attenzione anche alle sirene provenienti dalla Premier League): senza quella cifra, difficilmente Squinzi deciderà di sedersi al tavolo. Ma la partenza di Kalinic permetterebbe ai Della Valle di accumulare un tesoretto da spendere per Defrel, profilo ideale per il nuovo corso viola targato Di Francesco.