2009

Fiorentina, Corvino a tutto tondo sul mercato parla di Frey, Mutu e D’agostino

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A fare il punto sulle strategie di mercato della Fiorentina è direttamente il D. S. della società  viola, Pantaleo Corvino, intervistato dal quotidiano La Nazione. Si comincia da Frey: “Noi, dall’inizio di questa avventura, abbiamo scelto di scommettere su questo portiere e non siamo intenzionati a cambiare strada. Nel caso Frey, è ovvio, che abbiamo dovuto prendere atto che il francese ha voluto mettere sul suo contratto una clausola rescissoria. Una scelta questa che non dipende da noi e che comunque dobbiamo interpretare”. Passando per la presentazione del neo-acquisto D’Agostino: “D’Agostino era il massimo. E con D’Agostino, insieme a Vargas, Zanetti, Montolivo e Bolatti siamo andati a perfezionare un reparto composto da ottimi elementi. E D’Agostino è davvero un giocatore dai piedi buonissimi”. Per Mutu: “Adrian è un campione e quindi chiunque voglia avvicinarsi a lui dovrà  tenere conto che i campioni hanno un prezzo importante. Perchè abbiamo deciso di metterlo sul mercato? Mutu sa bene quello che abbiamo ribadito più volte, ovvero che nel suo ruolo la Fiorentina ha già  un altro giocatore, più giovane di di lui di 10 anni e sul quale abbiamo investito molto: Jovetic”. Finendo con un’ultima ‘confessione’: “Le confesso che avevo strappato un’opzione sul difensore centrale del Boca Juniors. Poi Munoz ha subito quel brutto infortunio e abbiamo deciso di non farci più avanti. Il problema era solo uno: il difensore ha sul contratto una clausola rescissoria di 10 milioni e questa è secondo me una cifra troppo alta per un giocatore reduce da un grave infortunio”.

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