2020
Fiorentina, Commisso è pronto al rilancio tra campo, mercato e stadio
Stagione deludente per la Fiorentina nonostante gli investimenti mirati di Commisso, in estate e a gennaio. La Viola si gode i suoi gioielli
Ha scelto la Fiorentina trascinato dal cuore e dalla tradizione, ma probabilmente si aspettava un atterraggio più morbido sul pianeta viola. Rocco Commisso apprezza le sfide ed è pronto a rilanciare, dopo un inizio di stagione non entusiasmante. Lo dicono le statistiche e soprattutto una classifica che non riflette le aspettative e gli investimenti estivi. La Viola fino ad ora ha viaggiato al minimo: 13° posizione in classifica, i torti arbitrali sottolineati anche vibratamente dal presidente e qualche infortunio di troppo hanno finito per indebolire la posizione di Iachini in panchina. Commisso in estate ha trattenuto Chiesa piazzando i colpi ad effetto Boateng – Ribery, e a gennaio ha rilanciato con le operazioni Amrabat, Duncan, Kouamé e Cutrone. Ma al momento i risultati stanno deludendo. Probabilmente servirà ancora un po’ di pazienza, e in questo senso la sosta potrebbe essere utile per ripartire con rinnovati stimoli e motivazioni, un Ribery recuperato e la voglia di chiudere la stagione provando almeno a lottare per l’Europa.
Potenzialmente la Fiorentina è tra le prime 7 del campionato, ma è incappata in una stagione interlocutoria dopo una rivoluzione a 360°: da Della Valle a Commisso, da Corvino a Pradé e soprattutto il cambio in corsa Montella – Iachini, dopo un avvio di stagione deludente. Ancora inespressa, le note liete per la Viola arrivano dal mercato, Chiesa si sta confermando (seppure ridimensionato rispetto agli anni scorsi) e intanto sono sbocciati Castrovilli e Vlahovic. Sulle tracce del centrocampista al momento si muovono Juve e Inter, tra le altre, mentre a gennaio Pradé ha fatto un tentativo rispedito al mittente per Belotti. I bianconeri non mollano il pressing nemmeno su Chiesa, forti di un accordo sulla base di cinque anni di contratto a cinque milioni all’anno, ma se ne riparlerà in estate. Ancora più aperta che mai la questione stadio di proprietà (con Commisso più deciso che mai), mentre nelle ultime settimane l’intera squadra si è stretta attorno ai tre giocatori risultati positivi al Covid-19. Cutrone, Pezzella e Vlahovic, tutti e tre recentemente guariti, dopo il test negativo al tampone. Commisso dall’America rimane in costante contatto con staff e giocatori, pronti a tornare in campo non appena la società darà il via libera. Intanto ci si allena a casa, con schede personalizzate, mentre il presidente traccia la rotta: l’obiettivo per questa Fiorentina deve essere l’Europa.