L’attaccante della Fiorentina Alessio Cerci ha parlato oggi in conferenza stampa del suo primo periodo trascorso con la maglia della Viola: “E’ da poco che sono qui e tatticamente devo imparare ancora tanto. La squadra pian piano sta capendo il mister e presto faremo vedere il meglio di noi. Non abbiamo giocato benissimo, ma miglioreremo. Venivo da un infortunio, dopo Pisa praticamente non ho mai giocato. Qui a Firenze conosco le mie potenzialità  e non mi stupisco di giocare. Marchionni e Santana sono bravi, ma io conosco le mie capacità “. La compagine viola è partita con qualche fatica in campionato, ma secondo l’ex romanista non dipende tutto dai demeriti della squadra: “Potevamo avere 3 punti in più, anche se non abbiamo giocato bene con Lecce e Napoli ci sono stati episodi arbitrali avversi. Commenta poi le voci che lo etichettano come troppo egoista: “Non è un difetto. A me viene chiesto di prendere palla e puntare l’uomo, queste sono le mie qualità , sono stato preso per questo. Non tutto sono innamorati della palla, io sì ma sono le mia caratteristiche”. Parla poi della prossima partita che attende i toscani, il match contro il Palermo di domenica prossima: “Siamo tranquilli grazie alla vittoria di domenica, ci voleva un successo. Il Palermo è forte, ci equivaliamo. Davanti sono forti, Pastore è fantastico. Daremo tutto, spero di fare i tre punti”. Cerci cerede ancora nella possibilità  di centrare l’accesso alla Champions League: “Le potenzialità  le abbiamo per entrare nelle prime 5, poi sta a noi, non dobbiamo più perdere punti per strada. Siamo un’ottima squadra, abbiamo le capacità  per entrare in Champions”. Chiusura sulla nazionale: “E’ un obiettivo che mi sono posto. E’ il mio sogno, sono venuto a Firenze per arrivare in azzurro. Ora devo dimostrare sul campo le mie qualità . Io voglio andare in nazionale”, le parole riportate da fiorentina.it.