2015
Fiorentina, Bernardeschi: «Sto bene, sono vicinissimi al rientro»
Continua: «Lesperienza a Crotone credo sia stata fondamentale»
E’ pronto a rientrare Federico Bernardeschi. Esploso nella passata stagione al Crotone, il classe 1994 di Carrara dopo una prima parte di stagione su ottimi livelli con la Fiorentina, ha riportato un infortunio al malleolo che lo ha tenuto ai box diversi mesi. Ai microfoni di B Magazine, Bernardeschi ha rilasciato alcune dichiarazioni: «Adesso sto bene. È stato un infortunio duro. Ci sono voluti dei mesi per recuperare e magari ce ne vorranno altri per arrivare al 100%. Ora sono vicinissimo al rientro e non vedo l’ora di tornare in campo con i miei compagni. Sono arrivato a Firenze a dieci anni e sono qui da undici. Sento questi colori unici e spero di poter dimostrare presto il mio valore come ho fatto a Crotone lo scorso anno. Poter giocare con la maglia della Fiorentina in Serie A, la squadra con cui gioco sin da bambino, è stata una grandissima soddisfazione. Il fatto che conoscessi l’ambiente mi ha certamente aiutato. Sicuramente l’infortunio ha complicato un po’ le cose, ma adesso mi sento pronto per dare il mio contributo».
ESPERIENZA A CROTONE FONDAMENTALE – «L’esperienza a Crotone credo sia stata fondamentale. La Serie B è un campionato molto complicato. Ho avuto la fortuna di giocare tante partite la scorsa stagione e questo, per un calciatore giovane, è fondamentale. La Serie A, come l’Europa League del resto, sono due tornei di altissimo livello e di conseguenza anche gli avversari sono sicuramente più complicati da affrontare. Poi giocare in una squadra importante come la Fiorentina fa sì che le difese avversarie siano particolarmente concentrate e decisamente agguerrite. Ho tantissima voglia di giocare e divertirmi».
TOTTI COME MODELLO – «Non vedo l’ora di rientrare: prima c’è stato il dolore, poi tutte le paranoie legate al recupero. Però mi sono detto: “Se proprio doveva capitare, meglio ora”. Farmi male più avanti sarebbe stato sicuramente peggio. Modello? Sono tanti i calciatore che ho provato a prendere come esempio, ma se proprio devo fare il nome di uno che adoro dico Francesco Totti. Europei Under 21? Di sicuro è stato molto emozionante. Abbiamo lottato molto per raggiungere quell’obiettivo e adesso speriamo di regalare qualche soddisfazione al calcio italiano. Mi auguro di poter prendere parte alla spedizione».