2009

Fiorentina, Behrami: “Montolivo? Ci ho parlato, senza lui…”

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Queste le parole di Valon Behrami, centrocampista della Fiorentina, ai microfoni di Radio Fiesole: “L’arrivo a Firenze e l’amore dei tifosi? E’ bello ricevere così tanto affetto da parte dei tifosi, una cosa inaspettata. Ho sempre cercato di dare il 100% in campo e la Fiorentina ha vissuto due o tre mesi buoni. Il mio modo di giocare è sempre al massimo, ma devo migliorare in tanti aspetti. Ho provato a mostrare il mio carattere in ogni situazione. Rammarico? La squadra ha reagito anche in virtù di quel momento difficile. Nel calcio è difficile guardare al passato, bisogna sempre pensare al futuro. Chiuso un ciclo? E’ una valutazione che deve fare la società . I calciatori devono pensare solo a giocare. Vedremo quale sarà  la scelta della società , se con questa squadra o con un nuovo gruppo. Montolivo? Gli ho detto quello che pensavo. Qui posso dire che è un grande giocatore, ma le valutazioni che deve fare sono personali. La Fiorentina senza dubbio perderebbe molto senza di lui. Mihajlovic? Mi aspettavo una persona di carattere, diretta e che non molla mai. Questo è poi quello che ho trovato. Trasmette il suo carattere alla squadra, è una cosa positiva perchè ti porta a reagire e a rimanere concentrato in ogni momento della stagione. Con lui ho avuto un feeling immediato. Obiettivi per la prossima stagione? Credo che bisognerà  ripartire senza grossi proclami. Occorrerà  capire che tipo di squadra saremo e con la convinzione nel fare meglio di questa stagione. Già  con questo avremo una Fiorentina che lotterà  per l’Europa. Firenze? Vivo vicino al Franchi, ma questa è una città  che ti permette di stare sereno, a misura d’uomo. Ci sono tanti ristoranti buoni, che non c’erano a Londra. Mi sono ambientato benissimo e sono tornato a vivere la vita che mi piace. L’Italia è il posto giusto dove mi piace vivere, basta esperienze all’esteto. Fedeltà  alla Fiorentina? E’ una cosa difficile da fare nel calcio. Sono qui da sei mesi e le cose sono andate bene. Tutto però potrebbe cambiare in poco tempo: spero solo di potermi meritare la riconferma a Firenze diventando un punto di riferimento. Il calcio illude spesso, io voglio mentenere un profilo basso. La stagione della Fiorentina? Da quando ci sono io è senza dubbio più che sufficiente. La conferma di Mihajlovic? E’ un bel segnale che segue la linea che esiste in Inghilterra dove un tecnico viene confermato anche in caso di retrocessione. Con lui ci sono state delle difficoltà  iniziali, ma il mister ha dimostrato il carattere per superarle. Noi vogliamo lavorare con lui. Un compagno di squadra che mi ha sorpreso? Sapevo di venire in un grande gruppo. Conoscevo poco Vargas che quando sta bene è formidabile. E’ stata lui la sorpresa. Un giovane? Camporese. Ha fatto bene quando ha giocato, mostrando personalità  e sul quale la Fiorentina dovrà  puntare per il futuro. Un sogno? Nel calcio si va per obiettivi e a me piacerebbe rivivere i momenti belli che la Fiorentina ha vissuto in questi anni. La Champions? Sarebbe bello, ma sarà  dura contro una concorrenza molto agguerrita”.

Fonte | Fiorentina.it

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