Adem Ljajic domenica ha regalato alla Fiorentina la vittoria con un tiro da tre punti: il primo goal su azione per il giocatore è stato fondamentale e pare stia ritrovando la condizione dopo gli infortuni e i periodi poco felici della squadra.

A violanews è intervenuto il procuratore del giocatore per parlare del presente: “Il gol è stato bellissimo e di questo siamo orgogliosi, nell’ultimo periodo eravamo poco felici, giustamente, e suo padre non era molto contento perchè noi conosciamo un altro Adem, non quello che abbiamo visto di recente, e lui faticava ad esprimersi. Sabato ci siamo sentiti e gli ho detto che domenica avrebbe segnato, fortunatamente è andata così ed è stato importante. Il giocatore calcia bene, però deve imparare a farlo più spesso, speriamo che da domenica inizi ad osare di più.”

Qualche parola anche sul rapporto con l’allenatore: “Mihajlovic è un grande educatore, l’ho scoperto con Adem, se non giocava un motivo c’era, ma Sinisa con lui si è sempre comportato bene e lo sta facendo anche ora.” Poi un consiglio al giocatore che deve prendere ad esempio Santana, sia nei movimenti che nel modo di fare.

“Cosa mi aspetto dal 2011? Deve tirare di più in porta: ha la giusta cattiveria agonistica ma deve capire che può essere determinante in serie A. Pochi minuti prima del tiro vincente, c’erano fischi sulla Fiorentina, fischi giustissimi perchè la gente paga il biglietto, per vedere un bello spettacolo. Adem ha capito la situazione e finalmente ha cominciato a tirare, dopo l’ennesimo tentativo e qualche parata del portiere, è andata bene.”