Fiorentina, ag.Babacar: “Non andrà  all’Atalanta”

Ai microfoni di Viola Gol, Denis Rondanini esclude una partenza a gennaio per El Khouma Babacar.
Il giovane attaccante della Fiorentina sembrava in trattativa per andare in prestito all’Atalanta, ma difficilmente lascerà  la squadra viola, stando alle parole del suo agente: “Atalanta? Io ufficialmente non ne so nulla, ho solo letto la cosa – ha detto Rondanini – . Nè la Fiorentina, nè l’Atalanta ci hanno contattato. Noi abbiamo fatto una scommessa tanti anni fa con la società  viola e abbiamo riconfermato il contratto proprio perchè rimanga a Firenze. Dare l’incarico a lui di vice-Gilardino a 17 anni è stata una bella cosa. E’ una cosa che va rispettata sotto tutti i punti di vista. Il ragazzo è bene che rimanga a Firenze in una società  con grandi personaggi, magari non farà  le presenze che potrebbe fare in una categorie inferiori, ma entrare in campo anche pochi minuti gli insegnerà  tanto. Il paragone con Balotelli? Io in quel momento ho avuto anche un botta e risposta con il tecnico e sono stato qualche giorno aÃ?  Firenze accanto al ragazzo anche per capire se c’era stato un cambiamento caratteriale. Era un paragone non giusto perchè con Balotelli sono due persone completamente diverse, i paragoni non ci stanno in questo senso. Non ho visto cambiamenti caratteriali del ragazzo, ho interpretato le parole dell’allenatore come uno stimolo in più verso il ragazzo. Era un modo per fargli capire di dare di più, oggi che è in Serie A. Era semplicemente uno stimolo. Ricordiamo che deve ancora compiere 18 anni, il fatto che la nazionale Under 20 del Senegal lo voglia convocare è una cosa molto importante. Purtroppo ha coinciso il fatto che la Serie A in quella settimana giocava tre volte. Giustamente la Fiorentina non ha potuto accettare la convocazione. La nazionale maggiore? C’era stato solo un piccolo interessamento per una amichevole, ma ufficialmente c’è solo l’Under 20. Mio padre ha fatto due o tre selezioni in Africa e nei paesi dell’Est per nuovi talenti. Poi c’è una preparazione umana e tecnica che può durare dai due ai sei mesi”