Clamorosa la richiesta di un socio, attivo nell’azionariato dell’Atletico Madrid, alla Uefa: mossi gli avvocati per il risarcimento danni, causato dal fuorigioco di Sergio Ramos durante la finale con il Real Madrid

La scelta non è esattamente di quelle tempestive, la richiesta probabilmente è ancor più inopportuna. Fa sorridere tuttavia la decisione di Josè Antonio Campon, tesserato e socio numero 8.856 dell’Atletico Madrid: partecipante attivo all’azionariato del club, avrebbe chiesto alla Uefa i danni per la finale di Champions League persa contro il Real Madrid. Non la prima, bensì la seconda poiché a suo giudizio ci sarebbe un movente: il gol in fuorigioco di Sergio Ramos, il quale intorno al decimo minuto spaccò la contesa.
LA DENUNCIA DELL’ATLETICO MADRID – Giocata lo scorso maggio in quel di San Siro, la partita sarebbe stata condizionata da quella convalida da parte dell’arbitro Clattengurg, anzi dal suo assistente di linea. Secondo l’edizione odierna di As, il tifoso dei colchoneros sarebbe già passato all’azione, dando mandato ai suoi avvocati di chiedere la restituzione delle spese e non solo all’organo competente. In ballo vengono tirati i 150 euro dei biglietti e i 1500 che gli spettano per i danni morali, con l’accusa di aver leso i diritti del consumatore.