2017
Figo spinge l’Inter verso il titolo: «In testa con merito»
Luis Figo non dimentica mai l’Inter: «Sempre un piacere ritrovarla. Gran lavoro di Spalletti, Icardi unico»
Sono passati diversi anni dal suo ritiro – avvenuto con la maglia dell’Inter -, ma Luis Figo non si è mai dimenticato dei nerazzurri. Ha giocato per due dei maggiori club al mondo – Real e Barca -, ma ciò nonostante il portoghese ha sempre una parola per il suo passato a Milano: «Quando mi convocano con Inter Forever è sempre un piacere, anche perché ho la possibilità di rivedere tanti amici come Zanetti e gli altri».
IN TESTA – L’Inter guida la classifica e Figo ne è felice, come conferma a “Il Corriere dello Sport”: «Speravo che partisse bene, ma finora è andata alla grande ed è lassù con merito. Spalletti non lo conosco di persona, perché non ci ho mai parlato, ma ho sfidato la sua Roma e vedo come fa giocare l’Inter quest’anno. Di certo è un tecnico molto preparato che finora ha svolto un grande lavoro». Anche Icardi sta volando: «Quando ho concluso la mia carriera, lui era molto giovane, ma si vedeva che era bravo. Da allora è migliorato e può crescere ancora».
TITOLO – Si è letto di un interessamento del Real per l’argentino: «Ho letto anch’io, ma non ne so nulla. Agli interisti auguro che rimanga, perché uno così non si ritrova facilmente». Non è facile invece l’inserimento di Joao Mario e André Silva nel nostro campionato: «Adattarsi a un campionato con ritmi diversi è complicato. Ci vuole tempo. Consigli? Nessuno, a parte quello di avere pazienza: sono bravi, le loro qualità verranno fuori». Domanda fatidica: ma l’Inter è da scudetto? «Difficile dirlo, ma la squadra può provare a conquistarlo. L’Inter ha un bel progetto. Il campionato è equilibrato: il fatto che la Serie A sia incerta è positivo».