Il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della Figc si è detto disgustato per quanto accaduto questa sera a Genova: “Non ho mai visto una cosa simile e credo sia la prima volta che accada. Nel corso di una gara è successo, in passato, che qualcuno perdesse la testa e la partita venisse sospesa, ma non ricordo affatto che alcuni tifosi impedissero alla loro nazionale di giocare. Significa che nell’ambiente serbo c’è qualcosa di grosso che noi non possiamo sapere. Non è un caso che i primi ad essere presi di mira siano stati proprio i loro giocatori. Smentisco che i nostri avversari siano andati ad applaudire i tifosi durante il lancio di oggetti. Erano gesti volti a far tornare la calma nel più breve tempo possibile. Adesso bisogna verificare come siano entrati e come siano riusciti a nascondere il materiale introdotto all’interno dello stadio. Quanto è accaduto, comunque, non si sarebbe potuto prevedere. Anzi, se ci fosse stata un’azione pesante della polizia, sarebbe potuta finire anche peggio. Cosa succederà  ora? Sulla sconfitta serba a tavolino non ci sono dubbi. Per gli altri provvedimenti dipenderà  dal rapporto dell’arbitro e dal delegato Uefa. Comunque vada, per il mondo del calcio è stata una pessima serata”