Calcio italiano
FIGC, la richiesta al CONI: i calciatori dal Regno Unito equiparati a quelli comunitari
La FIGC ha presentato richiesta al CONI per i calciatori provenienti dal Regno Unito: ecco tutti i dettagli
Come da comunicato, la FIGC ha presentato, tramite suggerimento della Lega Serie A, una richiesta al CONI per l’equiparazione dei calciatori provenienti dal Regno Unito a quelli comunitari. E non solo.
MODIFICHE REGOLAMENTARI – Il Consiglio ha provveduto a modificare l’art.40, comma 1 bis delle NOIF e l’art.46, commi 1 e 2 del Regolamento AIA per consentire fino al compimento del diciannovesimo anno di età il doppio tesseramento per gli arbitri che siano tesserati con società dilettantistiche o di Settore Giovanile e Scolastico. Su richiesta della Lega Serie A, il Consiglio ha deciso di modificare il format del campionato Primavera 1 dalla stagione 24/25, prevedendo l’incremento dell’organico da 18 a 20 squadre. Su richiesta della Lega di Serie A, il Consiglio Federale, in virtù degli accordi di cooperazione commerciale tra l’UE e la Gran Bretagna, ha deliberato di richiedere al CONI l’equiparazione dei calciatori provenienti dal Regno Unito a quelli comunitari, esentandoli quindi dalle quote di ingresso.