2009

Figc, Baggio verso l’addio?

Pubblicato

su

Il matrimonio potrebbe durare poco. Roberto Baggio sembra già  a un passo dall’addio alla Federcalcio, a soli 8 mesi dalla nomina a presidente del settore tecnico. Un brusco passo indietro nella rivoluzione voluta dal presidente della Figc Giancarlo Abete che, all’indomani del flop Mondiale, ha deciso di ristrutturare partendo dalle fondamenta.
Ora, stando a quanto rivela “Repubblica”, il Divin Codino sarebbe già  intenzionato a gettare la spugna. Tutta colpa dell’ultimo consiglio del settore tecnico, nel quale Baggio ha presentato un piano rivoluzionario di ben 7 milioni di euro. Secondo l’ex “numero dieci”, il calcio italiano avrebbe dovuto svoltare partendo da uno studio sui giovani capace di analizzare addirittura 60mila partite.
Dove starebbe il problema? Prima di tutto nel costo dell’operazione. E, poi, nel conflitto di competenze che vorrebbe il settore giovanile presieduto da Gianni Rivera e il Club Italia di Demetrio Albertini e Arrigo Sacchi occuparsi di tutto ciò, soprattutto dello scouting dei baby calciatori. Secondo “Repubblica”, tutto ciò ha portato Baggio a entrare in rotta di collisione con gli ambienti federali.
Adesso la palla passa al consiglio federale, che probabilmente opterà  per il no al piano di Roby. Mettendo fine anche alla suo “ritorno in azzurro”. A quel punto, infatti, Baggio sarebbe del tutto delegittimato dopo mesi alquanto ambigui, nei quali ha ricoperto la carica del settore tecnico a titolo gratuito, nonostante si vociferi che abbia chiesto un contratto d’immagine da un milione di euro.
I titoli di coda paiono vicini. La rivoluzione azzurra, invece, si allontana. Alimentando i sospetti di chi vedeva in quel fior di nomine proposte da Abete soprattutto un’operazione di facciata, con personaggi di spicco e di indubbio valore chiamati per ricoprire cariche senza una reale possibilità  operativa.

Fonte: Eurosport

Exit mobile version