FIGC, Abete: “Ritardi stadi? Il modello è quello tedesco”

Intervenuto a margine di un incontro ufficiale, il presidente della FIGC Giancarlo Abete ha parlato della situazione stadi in Italia.

“Sarà  indispensabile nei prossimi anni avviare una nuova generazione di stadi, piccoli o grandi, ma sempre confortevoli e strettamente legati al territorio. A riguardo il ritardo accumulato è già  significativo e non è possibile accumularne altro. Ci danneggerebbe a livello di credibilità  e competitività  – le parole di Abete riprese da laroma24.it – . Il modello è quello tedesco che porta avanti tre grandi aree: miglioramento delle infrastrutture, un equilibrio costi-ricavi migliore anche a Spagna e Inghilterra e la partecipazione del pubblico”.