2009

Figc, Abete: “La norma sarebbe stata fatta anche senza il fallimento della Nazionale”

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Nel corso della conferenza stampa del Consiglio Federale, Giancarlo Abete ha parlato della norma che prevede l’ingaggio di un solo extracomunitario per ogni club di Serie A.
Il presidente della FIGC, confermato all’unanimità , nega la congiunzione tra l’approvazione della norma e il fallimento della Nazionale ai Mondiali: “Comprendo le aspettative della Lega di Serie A ma le norme sono un’altra cosa – ha detto Abete – . La nuova regolamentazione prevede per la stagione sportiva 2010-11 il tesseramento di un solo extracomunitario sempre in sostituzione di un altro extracomunitario e quindi senza possibilità  di aumentare il numero attuale nell’organico societario. Norma dovuta al fallimento al Mondiale? Questa norma sarebbe stata fatta comunque, perchè il trend crescente degli ultimi anni dei giocatori non selezionabili per la Nazionale richiedeva un intervento immediato. L’amarezza, come anche le gioie, fanno parte dello sport e del calcio. Quando ci sono esperienze negative devono anche esserci massima libertà  di espressione e di critica.”

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