Il revisore dei conti FIFA Scala inchioda il presidente UEFA (e Blatter)

Per Michel Platini si mette male: l’attuale presidente della UEFA è stato sospeso dopo essere stato coinvolto nello scandalo del calcio mondiale che, allo stesso, ha già portato alla sospensione del presidente della FIFA Sepp Blatter e, probabilmente tra qualche mese, anche al suo definitivo al governo del calcio. Platini, che tra l’altro dovrebbe essere il pretendente principale alla poltrona di successore di Blatter, avrebbe ricevuto nel 2011 dallo svizzero un pagamento di quasi 2 milioni di franchi per un motivo non meglio precisato. «L’autorizzazione di pagamento dalla FIFA a Platini senza contratto scritto è un classico caso di conflitto di interesse», ha tuonato proprio ieri cuasticamente Domenico Scala, revisore dei conti FIFA. 

PLATINI ACCUSATO DI CONFLITTO D’INTERESSI – «Se è vero, come dice Platini, che aveva un accordo verbale per differire il pagamento dal 2002 (anno in cui il numero uno UEFA dice di aver svolto consulenza per la FIFA, ndr), questo sarebbe dovuto essere stato iscritto nel bilancio del 2002 ed in quello degli anni successivi», ha detto Scala. Tradotto in altri termini Platini non ha nessuna prova scritta di aver mai effettivamente lavorato per FIFA e Blatter.