2016

Infantino firma col nipote di Blatter

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Compensi ancora segreti, possibile l’arrivo come consulente di Capello

Tutto cambia… affinché niente cambi. Una delle prime mosse di Gianni Infantino come presidente FIFA, infatti, ha un po’ il sapore amaro del passato. Ieri la FIFA ha firmato un accordo di sponsorizzazione delle competizioni continentali con Wanda Group, ovvero la multinazionale cinese che cura i diritti tv di quasi tutto il mondo del calcio in pratica e che in Italia, per esempio, possiede la maggioranza di Infront Sport, l’advisor dei diritti commerciali e televisivi della Serie A. Tutto molto bello, non fosse che l’accordo è stato siglato proprio con l’amministratore delegato del gruppo cinese, lo svizzero Philippe Blatter. Il nome vi dirà molto, perché Philippe è in verità proprio il nipote di Sepp, ex presidente FIFA defenestrato per corruzione. Insomma, Infatino di fatto ha proseguito, in questo senso almeno, l’opera del predecessore, senza però essere in una posizione di conflitto di interessi (almeno in teoria). L’accordo sarà valido fino al 2030, anno in cui Wanda spera di sponsorizzare i Mondiali cinesi (la Cina è candidata): di cifre però non si parla, non sono state rivelate.

FIFA: STIPENDI SEGRETI. CAPELLO CONSULENTE? – Così come è segreto ancora lo stipendio dello stesso Infantino, che ha promesso di rivelarlo a breve (adesso non può perché la commissione compensi non lo ha ancora ratificato). La FIFA in questo triennio, fino al 2018, punta a un bilancio in attivo da 5,6 miliardi di dollari. Sarebbe un record. Nel mentre Infantino sta lavorando sulla sperimentazione della moviola in campo: dopo aver approvato i video di supporto agli arbitri, inizieranno adesso le prove tecniche prima della sperimentazione ufficiale in campo. Arriverà anche il quarto cambio nei supplementari: sarà provato alle Olimpiadi e al prossimo Mondiale per Club, a fine anno. Su tali novità potrebbe dire presto la sua Fabio Capello: qualora non dovesse diventare commissario tecnico dell’Italia, l’ex c. t. di Inghilterra e Russia potrebbe entrare in FIFA come consulente tecnico, ruolo decisamente molto più leggero che allenare… 

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