2015
FIFA, Raiola: «Non mi candido più»
L’agente sosterrà la candidatura di van Praag
Mino Raiola fa un passo indietro, non candidandosi più per la successione di Joseph Blatter come numero uno della Fifa. L’agente ha spiegato la propria scelta di non candidarsi sottolineando al contempo la volontà di sostenere un altro candidato, l’amico van Praag, definito come il presidente ideale dallo stesso Raiola.
UN SEMPLICE UFFICIO – Queste le parole riportate dall’Ansa dell’agente, tra gli altri, di Balotelli ed Ibrahimovic: «Non mi candido perché il mio amico, l’olandese van Praag, si è candidato e siccome è il mio presidente ideale lo sosterrò. La mia battaglia contro la Fifa non finisce qui, ora è come la Corea del Nord e deve diventare come la Corea del Sud». Raiola continua dunque ad essere duro rispetto alla Fifa stessa, confidando nel cambiamento: «Di una Fifa così, di un ufficio a Zurigo che organizza i Mondiali ogni 4 anni, non abbiamo bisogno».