2016
FIFA, oggi elezioni: chi dopo Blatter?
Infantino e Al Khalifa favoriti, occhio a Hussein, Sexwale e Champagne
Oggi la FIFA sceglie chi sarà a sostituire Sepp Blatter, si terranno le elezioni e Gianni Infantino e Salman Al Khalifa sono i due candidati favoriti oltre a Ali Hussein, Tokyo Sexwale e Jerome Champagne. Infantino è forte dei voti di quasi tutta l’Europa e buona parte del Sudamerica, Al Khalifa invece conta sull’Asia e anche sull’Africa anche se nelle ultime ore è stato un po’ frenato dalle voci che vogliono la sua famiglia diretta partecipe alla repressione dell’opposizione in Bahrein durante la Primavera araba. La forza di Al Khalifa sta soprattutto nell’appoggio del capo CIO Thomas Bach e del presidente dei Comitati Olimpici Mondiali Al Sabah.
VOTI – Al Khalifa sembra quindi partire in vantaggio perché potrebbe avere i centocinque voti delle federazioni che servono nel secondo turno. Come funzionano però le elezioni? Servono dye terzi dei voti delle 209 Federazioni affiliate alla FIFA, il quorum è questo. Oggi all’Hallenstadion di Zurigo non ci saranno le urne trasparenti chieste prima da Hussein e poi da Champagne e l’elezione sarà scandita quasi certamente da due turni di voto: difficile che alla prima votazione un candidato ottenga i 139 voti richiesti in prima battuta, più facile che nella seconda votazione si ottenga la maggioranza assoluta e quindi 105 preferenze. Qualora però nessuno arrivi a dato quorum iniziano le eliminazioni del candidato meno votato e a ogni scrutinio ne uscirà uno fino a quando non ci sarà un testa a testa.